A VOLTE MI FERMO...
...ma
non perché stia camminando e mi occorra fare una sosta ma la faccio
pur stando in casa e concedo uno stop alle mie attività casalinghe:
leggere, scribacchiare, vedere film sul pc o TG in TV.
E
allora mi ritornano in mente ricordi specialmente quelli di più
antica data.
Mi
domando, ed ovviamente mi rispondo da solo, ma come ho potuto
compiere un certo gesto o mettermi in certe situazioni?
Oppure ricordare alcune piacevolezze giacché anch'io ho potuto
vivere momenti che potrei senza dubbio definire favorevoli, positivi,
qualcuno anche con rimpianti che in realtà non bisognerebbe averne
pur avendo commesso errori che avrei dovuto evitare di fare.
Dentro di me mi dico che sono tutte esperienze utili, direi
necessarie perché servono a farti sempre di più apprezzare la vita
sia quella passata che quella presente e, per chi può, anche quella
futura.
Adesso però mi chiedo ma perché sto facendo tutte queste
elucubrazioni? Ad essere sinceri non lo so il perché mentre invece,
questo lo so, dovrei starmene quieto e tranquillo anche con la mente,
i ricordi, la fantasia e tutto il resto.
Chissà forse sto tirando delle somme e capire, io per primo, che
diavolo ho combinato nella mia vita e per la mia vita.
E se
mi chiedessi se sono soddisfatto oppure no?
Mi sa
che è meglio tornare a qualche mia attività e non pormi ulteriori
domande.
Punto
e accapo.
ANALISI
"NEL
MIO PICCOLO" probabilmente è una piccola frase piuttosto
banale, detta e ridetta...
(una voce di dentro:
"e allora non la dire")
= sì,
forse sarebbe meglio...
(
"appunto")
= però
non riesco a fare a meno...
( "di cosa?")
= del
fatto che questa piccola frase sveli in realtà una volontà ben
precisa....
( "quale?)
=
quella di voler dimostrare il contrario...
( "sarebbe a
dire?")
=
quando qualcuno racconta di sé quale persona è oppure quello che fa
o ha fatto...
("che succede?")
= cerca
sempre di far sapere di essere o di essere stato invece qualcosa di
diverso, magari migliore...
("non capisco")
= cerco
di spiegare meglio...
( "buona idea")
= è
come se ci si volesse autostimare...
(
"che c'è di male?")
= c'è
perché dovrebbero essere gli altri a dire chi sei e come sei...
("questo non è
possibile")
=
perché mai?
(
"perché solo se stessi possono capire in realtà chi sono e
come sono")
=
certo, ma devono dirsi la verità e conoscersi a fondo...
( "non lo faranno
mai, non ammetteranno mai i propri difetti mentre faranno del tutto
per far mostra di qualche pregio")
= mi
viene da ridere...
( "che c'è di
comico?")
= no è
che sto pensando alla piccola frase "NEL MIO PICCOLO" la
quale, fisicamente parlando, non solo è adattissima a me data la mia
bassa statura ma lo è anche riguardo al mio quoziente d'intelligenza
e di cultura...
( "va bene.
Piantiamola qui")
=
perché?
( "semplice,
perché speri così di sentirti sviolinare con le varie frasi che si
è soliti usare in questi casi: =ma che sta dicendo... lei è ben
altro... lei è qui...lei è là...ecc.=. Posso anche ammettere – e
lo faccio – che sono frasi dette sinceramente e spontaneamente,
però appaiono come sollecitate da te anche se involontariamente.
Cerca di essere te stesso, come sei e non come vorresti essere o
apparire che è tutt'altra cosa").
25 commenti:
PRIMO!
Così, a lume di naso:
1) Mi sa che la psicologa non è venuta a cena.
2) Bello il dialogo con la propria testa che peraltro parla in grassetto, vale a dire è più importante di noi.
3) Però con l'accento altrimenti diventa un albero.
4) Quel dialogo lo facciamo tutti,
solo chi ha fantasia e sincerità lo può scrivere.
5) Ciao.
Caro Aldo..anche io parlo molto con me stessa..le elucubrazioni fanno parte di me. Io cerco di non farmi condizionare da niente o nessuno, però in fondo credo di sperare anche io nell'accettazione e approvazione da parte degli altri..certo, di chi mi interessa, delle persone che stimo. Credo che sia giusto mettersi in gioco e interrogarsi su se stessi. Credo che sia una caratteristica delle persone intelligenti e che sono capaci di leggersi dentro..che poi, Aldo, chi è mai veramente soddisfatto di se stesso e della propria vita al 100% ??
Un abbraccio forte !
Un post con i fiocchi. Maieutico dell'amino umano e psicologico. Mi sa che la psicologa sia venuta a cena ma non per fare la grulla, ma per fare una seria seduta di analisi del tipo che ognuno di noi potrebbe fare comprese la psicologa stessa su se stessa.
Grande riflessione esposta con l'ironia e il garbo che ti connotano carissimo amico.
Un abbraccio
Nou
Mitico post i miei complimenti :D.
sei davvero filosofico,caro Aldarè, Grande Aldarè. ti abbraccio fortissimissimo Alessandra
Com'è vero quello che scrivi carissimo Aldo. Un abbraccio.
Caro Aldo, io ti dico (senza violino in mano... :D) che sei una persona meravigliosa! Lo sospettavo leggendoti, ne ho avuta la prova incontrandoti.
E anche la tua brava e intelligente nipote che vedo ritratta lassù direi che non smentisce il buon sangue: quando la rivedi, dalle un bacione anche da parte dello Zio Nick! :)
Ciao!
Un abbraccio ate e un super abbraccio alla tua bellissime e intelligente nipotina.
Le domande caro Alduccio, si infilano nella nostra mente e ci chiedono di rispondere ma non è raro che le nostre risposte diventino molte volte evasive...forse sarebbe il caso di non porci tante domande?
Un abbraccio e buona settimana.
Beato te che riesci ad autoanalizzarti. E a far così tanto bene, in modo ricco e fecondo, compagnia a te stesso... Spero anch'io di centrare questo prezioso obiettivo!
Complimenti e auguri infiniti alla bellissima (dentro e fuori) Lorenza! ^^
Guardo la nipotina Aldo, che è una cima, e ti dico prendila come viene.
Saggia esposizione filosofica a conclusione di elucubrazioni piene di contenuti così spesso presenti nella maggior parte delle persone.
Ciao Alduccio.
Qui fa un freddo cane.
io non mi parlo che non mi capisco mai
Ieri si è suicidato un ragazzino perchè considerato un omosessuale. UNA COSA VERGOGNOSA CHE DEVE FARE RIFLETTERE MOLTO!!! AL RAGAZZINO PIACEVA IL COLORE ROSA QUESTO ERA L'OGGETTO DELLO SCHERNO!!!
Sei trascinante anche con le autoriflessioni, Aldo! Mi raccomando! Continua a scrivere come vuoi! Come minimo ci fai conoscere la più bella e simpatica anima di Roma.
Grande Aldo, letto tutto d'un fiato sorridendo e riflettendo fra me e me, a quante similitudini ci possono essere nella vita delle persone! Pensare e chiedersi il perché, poi richiedersi il perché del perché! Insomma non la finiremmo più :) Ma siamo così, non c'è nulla da fare!
Una cosa però voglio dirtela, nonostante l'orario e nonostante stanotte non riesca proprio a prendere sonno...voglio dirti "Continua a elucubrare, caro Aldo!"
Ah, dimenticavo...COMPLIMENTI a tua nipote! :) Anch'io ricordo sempre il mio 110 e lode di quasi 30 anni fa come fosse ieri e ricordo come mio nonno, con cui ho vissuto per tutti gli anni di Università, ne fosse felice e orgoglioso!
Un po impertinente questa "vocina". Però, alla fine, mi pare che una cosa molto saggia l'abbia affermata: "cerca di essere te stesso come sei e non come vorresti essere o apparire"!
Ciao Aldo. A volte mi fermo anche io a discutere con la "vocina". Proviamo a mettere su una bilancia rimorsi e rimpianti della vita fino ad oggi trascorsa. Se la bilancia pende dalla parte dei rimorsi, chiudo la discussione molto soddisfatto!
Mi sono dimenticato di fare i complimenti a tua nipote. Very Compliments.
Scusa il ritardo,Aldo caro.
Secondo me, 'il tuo piccolo'è enormemente più grande della maggior parte dei 'loro piccoli' falsi e ipocriti che popolano il nostro mondo
L'ironia che hai messo in questo post la dice lunga sulla tua modestia.
La cultura non c'entra nulla con l'intelligenza e tu d'intelligenza ne hai da vendere ad una miriade di laureati, più o meno colti.
No, non sono sviolinate, è solo quello che tu mi hai fatto e mi fai pensare ( per quel che vale) di te.
Cristià
PS complimenti alla nipote, brava e anche bella.
Se il commento e troppo lungo nel mio blog, non so spiegarmi il perchè... non lo pubblica, e a volte fa le bizze con i commenti non preoccuparti. Il mio blog, come tu sai, è libero non cancello niente.
Grazie per il commento. Ritornami a trovare mi raccomando :).
caro Aldo,
nella foto in alto a destra vedo abbracciati due 110 e lode...
Da qualche tempo ho capito che essere se stessi con la gente, si ritorna a casa delusi ed esco ormai di rado.
Con se stessi, tutti i bluff della vita ci vengono a trovare di notte, nei pensieri o nei sogni e segretamente li lasciamo scorrere fra rimorsi e rimpianti.
Allego ad un caro saluto i complimenti alla tua bravissima e bellissima nipotina. robi
Parlare con se stessi dentro la propria testa? Perché no. Farlo per iscritto o a voce alta è un buon segno o un brutto segno? Boh! Ma chi se ne frega. Arriva un momento (o un'età: non tutto il male vien per "cuocere") che possiamo permetterci tutte le libertà che vogliamo con i nostri pensieri. E se ci viene da litigare con noi stessi, fuori i coltelli!
Mi piace questo post, parlare con se stessi è da persone intelligenti, quale tu sei caro Aldone. Un abbraccio grande.
ps. sull'isola c'è un piatto, ma se vuoi la ricetta devi chiedere a Rirì. Buona serata.
sappi che adoro le persone che parlano con il proprio cervello, specialmente quando il cervello gli risponde in grassetto :)
oh che Grande che sei e che belle foto che hai introdotto nel blog. Bellissima la tua nipotina:) Mi sei mancato.
In questi primi minuti festosi del 2013 vorei condividere virtualmente il mio brindisi con te Clicca qui
augurandoti un buon anno sperando che ci porti tanta fortuna e salute
un forte abbraccio.
Tiziano
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