martedì 1 settembre 2015

SUL TARDI DI UNA CALDA MATTINA DI LUGLIO

Il tempo passa e, come al solito, l'ansia mi assale sempre di più. Ma, dopo qualche minuto, suonano alla porta di casa. Aprono e introducono nella mia stanza una signora, non molto giovane, aspetto piacevolissimo, sorridente, capelli corti chiari e occhialetti da vista simpatici. Un vestito a pois leggerissimo, quasi un velo, lungo dalle spalle alle caviglie. Non osservo altro perchè resto sdraiato nel mio letto mentre lei si siede accanto in una poltroncina. Nel farlo, accavalla le gambe e...op là...il velo si apre. Non indossa calze o reggicalze - capisco, fa caldo - e la sua epidermide, dalla caviglia sino a tre quarti della gamba accavallante, mi appare dorata. Cerco di distrarmi sollevando il mio sguardo più in alto ed ella, piegandosi in avanti più di una volta, grazie ad una scollatura piuttosto generosa - capisco, fa caldo - mi offre l'opportunità di ammirare un bel panorama. La citata ampia scollatura mi consente inoltre di osservare che indossa una sottoveste merlettata di colore nero, sicuramente minigonnata, retta appena da due sottilissime spalline e forse anche da qualcosa che si intravede. Reggiseno no -capisco, fa caldo. Dall'interno del decolletè riesco anche a vedere le scarpe. Basse, senza tacco. Mi dovevo bendare gli occhi? No, un gesto ineducato. Durante tutto il tempo mi è risuonata nelle orecchie l'aria di una romanza della TOSCA di Giacomo Puccini "LE BELLE FORME DISCIOGLIEAN DAI VELI". Causa una botta di caldo? Mah.Forse.

6 commenti:

cristiana marzocchi ha detto...

OH DOLCI BACI E LANGUIDE CAREZZE....
Oltretutto nei sogni, il tempo non fugge.
Cristiana

Ambra ha detto...

Si spiega solo pensando che stavi sognando ad occhi aperti in quella calda mattina di luglio!
Se no come si spiega l'ingresso della signora in questione nella tua stanza (da letto?) e per quale motivo il suo sbracciarsi a décolleté aperto all'incirca fino alle scarpe?

Berica ha detto...

Dall'interno del decolletè riesco anche a vedere le scarpe
WOW!

Mariella ha detto...

Beh, ma se il caldo provoca questi sogni, perché a me non succede mai di trovarmi seduto di fronte e a torso nudo, Johnny Deep? Ahahah un abbraccio Aldo!

paroleperaria ha detto...

Eh beh, fa caldo! :)
Un abbraccio

Nou ha detto...

Ah! Il caldo! Il caldo!

Bacioni