domenica 28 dicembre 2008

LA DOMANDA

che mi faccio ogni giorno, quando esco per la mia solita passeggiata mattutina, è semplice semplice.
Ieri, per esempio, è stato uno di quei giorni.
Adesso che ci penso bene però non è una sola di domanda…no…sono alcune e di vario genere.
Infatti, nell’arco di una sola ora, ho avuto delle risposte a quelle che mi pongo da definirsi pirotecniche considerato il rapido svolgersi di alcuni avvenimenti.
Che mi hanno molto colpito.
La mia uscita da casa varia secondo la situazione meteorologica, non quella mia perché non sempre tende al bello, parlo del tempo che fa.
Ecco quindi la prima domanda che rivolgo a chi fa le previsioni: ma è possibile che ogni canale televisivo dice la sua che poi è sempre diversa l’una dall’altra? Mettiamo da parte, per carità di patria le previsioni a lungo termine, il fatto è che non azzeccano nemmeno quelle del giorno dopo. Lo so è una storia vecchia detta e ridetta ma per carità astenetevi dal farle ‘ste previsioni. Mi complicano la vita poiché la sera mi preparo un certo abbigliamento per l’indomani ed è molto facile che io esca con tanto di cappello, cappotto ed ombrello ma quando metto piede in strada c’è un sole da andare al mare e farsi un bel bagno. E’ vero che anch’io lo faccio, ma di sudore.
La seconda domanda concerne i quadrupedi amici degli esseri umani. A questo proposito mi capita spesso di assistere a degli episodi veri. Cito il più recente. Quasi tutti i giorni incrocio una signora non più giovane, ben vestita, dal fare distinto, quasi aristocratico, che esce dal portone del fabbricato dove abita, a poche centinaia di metri da quello dove abito io, sempre alla stessa ora del mattino. La particolarità di quest’incontro da cui la domanda, è la seguente. La gentildonna in questione porta con sé, al guinzaglio, tre cani differenti l’uno dall’altro, e non sto parlando se maschi o femmine ma solo delle loro diverse proporzioni, minuscola, media, grossa e della varietà dei loro antenati. Ieri si è verificato qualcosa che mi ha incuriosito e che non ho potuto fare a meno di notare. Insieme a questa signora, lei davanti io leggermente più indietro, abbiamo fatto lo stesso percorso fino al cancello del parco di Piazza Vittorio. Proprio al centro dell’accesso al parco era tranquillamente disteso sulle sue quattro zampe un felino (gatto o gatta?) di mia vecchia conoscenza: il protagonista principale di una simpatica scena alla quale ebbi modo di assistere nel febbraio di quest’anno, sempre in questo parco. Ho avuto la netta impressione che il gatto/a (?) stava come in attesa dell’arrivo di quei tre cani giacchè non appena varcato il cancello del parco la signora ha tolto loro il guinzaglio e, tutti insieme in compagnia del micio/a (?), calmi e tranquilli se ne sono andati passeggiando nell’ampio spazio erboso loro riservato. Credo si siano persino scambiati un loro reciproco saluto di buongiorno. Quando però la gentildonna ha iniziato a tirar fuori da una busta di plastica qualcosa avviandosi quindi verso un lato dello spazio erboso dove era accoccolato un altro felino/a (?) il “compare” (o “comare”) dei tre cani ha lasciato la loro compagnia ed ha pensato bene di accodarsi alla signora. Era arrivata la colazione! Be’…ma allora l’attesa era per l’”accoglienza” o per il cibo in arrivo?
Ho proseguito nella mia passeggiata e, alla vista di alcuni cinesi che svolgevano diverse attività mi sono posto la terza domanda. Nel mio rione ne circolano parecchi…una piccola Chinatown. Intravedo due giovani donne sedute con le gambe incrociate sui gradini di una breve scalinata di pietra al centro del parco. In silenzio, senza scambiare un qualsiasi sguardo tra loro né rivolgendolo verso chi circola nei paraggi, se ne stanno immobili con le braccia distese e il palmo delle loro mani rivolto verso l’alto. Le ho osservate, discretamente, per alcuni minuti ma non hanno accennato neppure al più piccolo dei movimenti. Mi sono sembrate due statue. Poco distante da loro, una donna, un po’ più anziana, sta in piedi nei pressi di un albero, le braccia protese verso il vuoto e le mani distese verso il basso…anche lei immobile. Muovo appena qualche passo quando ne vedo altre due, che con una lunga spada in mano, penso di plastica, fingono di duellare facendo volteggiare le due spade non verso di loro ma in alto. Vicino alle duellanti un gruppo di altri “occhi a mandorla”, uomini e donne, si sfidano senza neppure sfiorarsi con gesti lenti, morbidi, fluttuanti come astronauti nello spazio. Sono cerimonie, riti o che altro? L’ultima domanda per quel giorno l’avrei voluta rivolgere ad una persona, una giovane donna, molto probabilmente dell’Europa dell’Est, una ragazzona alta, piuttosto formosa, priva di trucco, capelli biondi, occhi azzurri ma arrossati per via che mentre camminava, da sola, senza nessuno accanto, piangeva senza alcun ritegno. L’ho incrociata, insieme con altre persone, lei camminando in un senso io invece al contrario. Non le ho chiesto il perché del suo pianto ma ho pensato di non farlo per non intromettermi in una situazione molto privata. Ho agito bene?

39 commenti:

Luz ha detto...

Rispondo solo ad una delle tue domande. Il gruppo che stava a Piazza Vittorio e che tu hai notato per via dei gesti morbidi e fluttuanti stava praticando il Tai Chi, disciplina di cui sono appassionata e che pratico anche io. Non ti spiego cos'è ma ti invito a fare una ricerca su internet, così la tua giornata sarà ancora più piena di prima e non avrai nemmeno il tempo per mangiare!
Sorpreso? Hai visto quante cose faccio?

il monticiano ha detto...

@Luz: infatti sapevo già da 10 giorni di che si trattava(leggendo su Internet per l'appunto), ma quel testo l'avevo già scritto prima e non mi andava di riscriverlo. Comunque grazie sempre per i tuoi preziosi suggerimenti.

progvolution ha detto...

Caro Monticiano sei veramente in gamba, altro che rimbambito!
Avere la voglia e lo spirito di buttarsi in un'avventura tecnologica come un blog dimostra che ne hai da insegnare a tanti.
Un caro saluto
Progvolution
Sussurri obliqui

Punzy ha detto...

Per la ragazza che piangeva: anch'io avrei fatto cosi'
Quando piango, non voglio essere disturbata
nemmeno quando rido
anzi, non mi disturbate mai :)

il monticiano ha detto...

@Punzy. Ti posso disturbare almeno per cose serie vedi consigli, idee,opinioni e suggerimenti? Perchè più siamo e meglio stiamo? Sei d'accordo?

Bastian Cuntrari ha detto...

Monticiano, rispondo solo all'ultima domanda: contrariamente a Punzy, io le avrei chiesto se avesse bisogno d'aiuto. E tanto più l'avrei fatto, se avessi il tuo aspetto, a metà tra uno zio affettuoso e un Babbo Natale in abiti casual. Credo che nessuno, meglio di te, avrebbe potuto avvicinarla senza spaventarla...
Per il resto, continua a raccontare, caro amico: attraverso i tuoi occhi le cose assumono contorni nuovi!

il monticiano ha detto...

@Bastian Cuntrari.
Ottimo il tuo commento su la DOMANDA. La precedente era UNA DOMANDINA FACILE FACILE. (Continuo a chiedermi perchè faccio domande boh!). Secondo me è indice di insicurezza. Il mio comportamento verso quella ragazza piangente dell'Europa dell'Est corrisponde, purtroppo, al mio carattere: ho sempre il timore di invadere troppo la vita altrui e di avere degli atteggiamenti che vengono mal compresi dagli altri. Ti faccio un piccolo esempio. Io adoro tanto i bambini di qualunque età. Ne possono offrire una valida testimonianza le mie due nipoti(figlie di mio figlio)alle quali ho fatto da baby-father per tutto il tempo che è stato necessario, nonchè i miei nipoti figli di fratelli miei e di mia moglie e
così procedendo per le successive generazioni. Bene. Da quando è venuta fuori la storiaccia dei pedofili (già da parecchio tempo ormai),io non ho avuto più il coraggio di accarezzare bambini nè avvicinarmi a loro. Sono un pavido? Lo sono diventato.Pensa che stupido.
Per quanto riguarda Babbo Natale mi sai dire come facevi a sapere che 16 anni fa io ho aderito alla richiesta di fingere di esserlo, indossando persino tutto l'armamentario, fattami dai genitori dei bambini coetanei della mia prima nipote che frequentavano la scuola materna e non per un solo anno, ma per due?. Qualche anno dopo mia nipote mi ha
confessato che la seconda volta mi aveva riconosciuto dalla voce. E' possibile.Per oggi termino quì.

il monticiano ha detto...

@La Mente Persa. Hai perfettamente ragione e ne so qualcosa io che ho
goduto la compagnia di quattro di loro (tre femmine e un maschio. Ti farò conoscere almeno tre delle loro storie. Adesso, per tanti motivi, non ho amici/mici.Purtroppo.

NADIA ha detto...

Holaaaaaaaaa!!!
Ma quante domande???;-)
Le risposte già le sai, quindi risponderò solo all'ultima quella della povera ragazza.....forse chissà aveva bisogno di sfogarsi con qualcuno, io sono abituata a stare sola quando mi voglio sfogare e a non farmi vedere....
Ti abbraccio!!!!!
hasta siempre!!!!

il monticiano ha detto...

@NADIA. Hasta la victoria siempre.
L'impulso l'ho avuto ma subito mi è scoccata nella capoccia la non impossibile sua eventuale reazione. Avrebbe magari cominciato ad urlare: "Aiuto...aiuto...ma che vuoi brutto vecchiaccio?"con l'accompagnamento di qualche schiaffone. E quindi "quien sabe senorita?".

NADIA ha detto...

Hola Aldo!!!!
Forse hai ragione, chissà il dubbio rimane!!!
Allora il mio indirizzo blogger
nadia-angelita.blogspot.com/
Hasta siempre!!!!

progvolution ha detto...

Ho voluto assegnarti un riconoscimento, se passi a questo link lo puoi ritirare...
Sussurri obliqui

il monticiano ha detto...

@Nadia. Hola!Hola!Hola!
Finalmente t'ho beccato!
Te ne stavi nascosta in qualche bella spiaggia cubana, sdraiata al sole mentre io sto qui a morire di freddo.
Sei scusata, la colpa è mia che sono un caprone.
Hasta siempre!

il monticiano ha detto...

@progvolution.
Io ci sono andato a quel link e sono rimasto basìto.
Spero tu ti sia reso conto che:
a)ci sono dei blogger di fronte ai quali non dovrei fare altro che sparire dalla circolazione;
b)oggi è appena il 12°giorno che sono entrato a far parte di questo mondo dei "blogger" e ritengo che ancora ne debba fare di strada (ove ne avessi ancora di tempo a disposizione).
In ogni modo, grazie.

Gianna ha detto...

Mi sarei limitata a chiederle se avesse bisogno di aiuto.

Piacere di conoscerti.

il monticiano ha detto...

@stella. "Mi sono detto: sai che faccio? prima le dico il piacere è tutto mio poi vado a dare una sbirciatina al suo blog".
Non l'avessi mai fatto!
Quando ho visto i tuoi Blog personali ho cliccato su "Prove" e sono stato preso metaforicamente a scarpate in faccia (manco fossi bush).
AVVISO AI NAVIGANTI: non vi azzardate a ripetere quello che ho fatto io perchè vi trovereste di fronte ai seguenti avvertimenti "Questo blog è aperto ai lettori invitati. Non ci risulta che tu sia invitato a leggere questo blog...contatta l'autore e richiedi un invito". CAVE CANEM! Io me ne sono andato a gambe levate.
A parte gli scherzi, Stella, io c'ero entrato soltanto per cercare il tuo URL e così poterti inserire nel mio elenco dei Blogger amici, allo stesso modo credo, del gentile inserimento del mio blog tra i blog che segui e che ho gradito. Se tu lo ritieni opportuno puoi farmelo avere tramite e-mail alla mia casella di posta.
Se ho esagerato "ipocritamente" ti chiedo scusa.

Lara ha detto...

Caro Il Monticiano, le tue doti di narratore mi colpiscono sempre più. Favorevolmente, senza dubbio :)
Sai descrivere così bene che mi sembra di entrare nei luoghi di cui scrivi.
Hai mai pensato di pubblicare i tuoi scritti?

Complimenti! Ci sentiamo domani per gli auguri di Buon Anno?

il monticiano ha detto...

@Lara. Per gli auguri di Buon Anno, senz'altro, basta però che non parliamo di pubblicare quello che scrivo perchè è vero, potrei anche essere un discreto narratore come dici tu in quanto mi piace raccontare soprattutto a me stesso, se e quando riesco a ricordarmi qualcosa, ma solo il pensiero di pubblicare i miei scritti m'imbarazza molto. Naturalmente mi fa piacere quando gli altri apprezzano e gradiscono quello che mi è venuto in mente e che ho messo sulla carta. Spero di non essere considerato un ipocrita falso modesto. Resto comunque a disposizione per rispondere affermativamente a qualsiasi altra richiesta.

Lara ha detto...

Sei anche simpatico :)))

Ciao e a domani.

il Russo ha detto...

Mio caro Monticiano, ti seguo sempre anche se magari non comento, la domanda che mi viene dal cuore è: ma come fa una bella persona come te che frequenta personcine dolci e ammodo come Luz, avere a che fare anche soltanto lontanamente con autentici bifolchi come Gap?
Un abbraccio forte caro Monticiano.

Gap ha detto...

Aldo, scusa se tra i lettori ti abbiamo portato anche il Russo. E' giovane, ma non si farà, gli manca la stoffa, rimarra un eterno bambinone vittima della sindrome di Peter Pan.

il monticiano ha detto...

@il Russo ma subito dopo dirò la stessa cosa anche al GAP. Ho capito che tra voi due è nato un folle amore. Non lasciatevi mai, amatevi per tutta la vita e anche oltre.

il monticiano ha detto...

@GAP. Come ho già detto anche a il Russo, sono certo che questo vostro folle amore avrà una durata eterna ed anche oltre.

il monticiano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
il Russo ha detto...

Monticiano, la tua saggezza mi sconvolge: ebbene si, m'hai beccato.
Nell'italia virile dei Berluschini che si fanno le carfagne e dei virili guerrafondai alla La Rutta, l'amore fra me è Gap è realtà in barba ad ogni machismo!
Buon anno caro Monticiano, mi piace sperare che una risata scaturita da due dementi come il sottoscritto e Gap possa spazzare via le amarezze che il 2008 ci ha portato.

il monticiano ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
il monticiano ha detto...

@il Russo. Tu speri come cerco di farlo anch'io ma, non so perchè, il prossimo 2009 non lo vedo tanto in salute.
Fateme 'n piacere stasera te e er Gap: pjateve 'na bella sbronza e, prima de nun capì più gnente, fateve n'artro bicchiere brindanno a me.

Pellescura ha detto...

Un 2009 di salute e allegria è quello che ti auguro
Ciao

NADIA ha detto...

HOLAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!ALDOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
BUON ANNO!!!!!!!!!!!
TI ABBRACCIO!!!!!!!!!!!!
UN BESITO!!!!!!!!!
HASTA SIEMPRE!!!!!!!!!!!!!!!!

Lara ha detto...

Eccomi all'appuntamento ...

E' arrivato il momento di farti gli auguri più cari per un

FELICE ANNO NUOVO a te ed ai tuoi cari!!!

Ciao :)

Gap ha detto...

Caro Aldo,
tanti auguri anche a te, sinceri come i complimenti per il tuo blog e per quello che scrivi. La tua saggezza, dovuta non solo all'età, è di insegnamento per tutti noi. Passa una tranquilla serata, ci ritroviamo qui fra un anno ancora.
Un brindisi non te lo leva nessuno, stai tranquillo, penso che molti ti ricorderanno nei loro brindisi in tutta Italia caro Nonno Blog.
Ciao
Gap

il monticiano ha detto...

@Lara. Scusa se ti disturbo ma da questa mattina il mio pc fa cose strane. Ti ho inviato un messaggio
alla tua casella di posta (quella risistemata di recente) ma non sono mica sicuro che ti sia arrivato. Mi dispiacerebbe perchè io non ho dimenticato di scambiare oggi gli auguri di buon 2009, cosa che ho fatto.

il monticiano ha detto...

@Gap. Come avrai potuto constatare sei un privilegiato e sai perchè? I commenti che faccio sul tuo blog sono "ad personam" (ahi!ahi!brutta
cosa) perchè tu li gradisci di più nel dialetto locale e io, finchè ci riesco, ubbidisco al Magnifico.

Luz ha detto...

Insomma!!!!!!!!!! Sono GELOSA!!!!!!!!!!!!
L'amica tua, quella che ti conosce da più di trenta anni e che ha anche calcato le scene al tuo fianco SONO IO!
Basta con tutti questi blogger del cavolo.
Come vedi una bella scenata a fine anno ci sta proprio bene, non ti pare?
Ti mando un bacio grande grande. Luz

il monticiano ha detto...

@Luz. E tu ci sei cascata. E' stata tutta una provocazione così ti decidevi a rivolgermi...che cosa?...ah! ecco...il tuo commento al quale io ricommento. Sai bene che, a parte i trent'anni (era meglio non parlarne perchè si chiederà: ma Luz con chi colloquia con matusalemme?) io, con o senza permesso di Gap e delle tue splendide figlie, ti voglio bene.
Che malinconia però...mi hai riportato indietro ai bei tempi del teatro che si faceva insieme. Quando mi capita l'occasione e se e quando ci riesco, ritorno a fare il teatrante d'una volta. Auguri per il 2009.

Gianna ha detto...

Caro monticiano sono contenta di leggere ciò che hai scritto, perchè ora so cosa legge chi clicca sul mio blog "Prove" ed è quello che mi è più sgradito leggere altrove...figurati!

Quindi ti capisco perfettamente...

Chiarito tutto.

il monticiano ha detto...

@Stella. Ottimo! Allora, come si suol dire, capitolo chiuso. Occorrerà vedere se, quello che scriverò in seguito, potrà o meno soddisfare il gusto di tutti o soltanto di una parte di loro.
Dovrò mettermici di buzzo buono.
Anche se è vero il fatto che ognuno di noi racconta e scrive quallo che più sente di raccontare e scrivere per sè stesso a prescindere se agli altri possa piacere oppure no.

L'Occhio Narrante ha detto...

Arrivo qui per caso navigando, e il mio "in bocca al lupo" spero ti sia di sostegno.
Scrivi cor còre in mano e pure molto bene.

a presto e di nuovo complimenti
ciao
Salvatore

il monticiano ha detto...

@HAVEADREAM (Salvatore). Avrei bisogno di tanti "in bocca al lupo" per poter continuare a scrivere "cor core in mano" (anche se è troppo "scassato") e farlo soprattutto con intelligenza e saggezza. Grazie per i tuoi generosi complimenti. aldo.