venerdì 1 agosto 2014

LA FANTASIA E' VOLATA VIA

Inseguita a passi veloci dalla memoria che se ne sta andando ed anche il tempo non è da meno. Non che me ne sia accorto improvvisamente ma col procedere inesorabilmente dei giorni, dei mesi e quindi degli anni è ovvio che le cose possono soltanto peggiorare. La prova è che quando mi accingo a scrivere qualcosa perché la cassaforte dei ricordi sembra si stia aprendo non faccio in tempo a catturarne uno che già lo sportello si richiude. E allora tento, tento ancora di aprirla ma pare che tutte le combinazioni di cui mi è rimasta traccia non funzionino più. Per la verità m'infastidisce il non rammentare più ricordi se non per una fortuita coincidenza con qualche avvenimento del tempo attuale. Però il "volo" della fantasia mi secca ancora di più. Mi sono reso conto che la mia fantasia dipende – sembrerà strano – da chi e che cosa incontro durante la giornata poiché anche un piccolissimo accadimento – a me è capitato spesso – può dare alla stessa fantasia la capacità di fantasticare. Ma proprio questo è il mio problema. Per quanto mi sforzi è un po' di tempo che si è bloccata. Ne ho preso atto e mi sono rassegnato. D'altra parte arrivato a quest'età non poso pretendere di più dalla mia mente e, ovviamente dal mio fisico in generale.
Belli però i giorni della giovane età. Mi consolo con il fatto che ogni giorno è un giorno in più che resto QUI in contatto col medico di famiglia, con il cardiologo. con il gastroenterologo, con il reumatologo.
CON LO PSICOLOGO ANCORA NO, ALMENO FINO AD OGGI.

15 commenti:

Angelo azzurro ha detto...

Aldoo!! Lo psicologo no, eh! Ci siamo noi a darti sostegno, dai!
Un abbraccio grande

Unknown ha detto...

Hai ragione, caro Aldo, col passare del tempo questo nostro corpo,perde qualche colpo.
E' come una macchina che bisogna revisionare più spesso, pulire il carburatore e gli ugelli.
Poco male, l'importante è vivere con chi si ama.
Un suggerimento : quando riaffiora qualche ricordo, prendi degli appunti, che poi potrai sviluppare.
Ciao.
Cristià

Ernest ha detto...

Aldo sei una persona meravigliosa che ci racconta ogni giorno sul tuo blog avventure e storie che hai passato... a volte usando la fantasia che non guasta mai e che è presente.
un abbraccio grande e che lo psicologo stia dove è... :-)

Antonio ha detto...

Aldo, tu adesso sei uno scrigno con dentro i tuoi ricordi, magari è difficile aprirlo quello scrigno ma sono sicuro che chi ti conosce sa che è prezioso.

Pia ha detto...

Certo Aldo, con il tempo i ricordi sembrano svanire.
Però se ci ragioni bene la colpa è della nostra lunga vita benedetta.
Sai quanta fatica fa la nostra mente con tutti questi ricordi?
E diamogli un po` di tregua no?
Come sempre ci hai offerto un'altra ragionamento "pazzesco"!
Baciii...

Mariella ha detto...

Aldo ma dai, che te ne fai tu di uno psicologo?
Ah certo, sarà una nuova storia da raccontare...
Bacio.

Mariella ha detto...

Aldo ma dai, che te ne fai tu di uno psicologo?
Ah certo, sarà una nuova storia da raccontare...
Bacio.

Nou ha detto...

Non fare come me...Aldo mi raccomando!

E' sempre bello leggerti, magari con brevi pensieri, non mollare.

Un abbraccio forte
Nou

Ambra ha detto...

E pazienza Aldo. Così è per tutti. "Quant'è bella giovinezza, che si fugge tuttavia..." cantava Lorenzo de' Medici. Ti lascio il mio abbraccio.

Cri ha detto...

Ti rimando al mio commento su FaceBook. Sono e rimango di quel parere medesimo ;)

Stefyp. ha detto...

Ciao Aldo, beh sappiamo bene che questa è la vita..io credo che la cosa più importante sia saper cogliere al meglio ogni istante che ci viene concesso..certo con il tempo è abbastanza normale che i ricordi se ne stiano nascosti in un angoletto...ed abbastanza normale che questo ci sconforti un po'....
Buona domenica, ho letto con piacere le tue riflessioni...Stefania

Sandra M. ha detto...

Caro Aldo, come ti ho già scritto su FB...ci farei una FIRMONA come una casa ad arrivare all'età tua (che poi non sono così tanti anni in più) e invecchiare ulteriormente e insieme a te CON LA TESTA TUA!
Ti abbraccio .

robi ciprax ha detto...

caro Aldo,
io non mi sono fatto mancare neanche lo psicologo, ma devo dire che il suo supporto (e lo ringrazierò per tutta la vita) è stato solamente chimico.
Nessuno ci può conoscere di più di noi stessi e capisco i tuoi dubbi sui ricordi che stentano ad affiorare, ma ti assicuro che i ricordi che contano veramente non svaniranno mai, per gli altri saprai colorarli meravigliosamente con la tua infinita fantasia.

Un caro saluto. robi

zefirina ha detto...

consolati succede anche a me che sono di poco più giovane di te
;-)

però a me sembri sempre in gran forma

un abbraccio

Costantino ha detto...

E' una bella considerazione : sono però sicuro che la fantasia,condita con un pizzico di ironia, non ti abbandonerà.