Quale?
Prima faccio una premessa.
Sono un appassionato di gialli, legal thriller, thriller e simili sia come lettore sia come spettatore.
Libri e film TV non me le li lascio scappare.
Leggo e sento spesso uno di questi modi di dire a mo' di domanda, peraltro molto comuni anche nella vita reale, di cui credo se ne sia fatto un abuso, tipo: "scusa ma dove hai messo il cervello?", "hai perduto il cervello?", "ti si è spappolato il cervello?", "ti sei bevuto il cervello?" - la più usata – nonchè altri modi di dire sempre riguardanti il cervello.
Tempo fa mi capitò di commettere uno stupidissimo ma involontario errore di valutazione e la mia interlocutrice, piuttosto giovane, mi ha fatto proprio questa domanda "ma ti sei bevuto il cervello?"
Eppure non avevo detto nulla che la potesse mettere a disagio. Fortuna che subito dopo riuscimmo a chiarire l'equivoco e tutto finì, come si suol dire, a tarallucci e vino. Anzi, amici più di prima.
Però la domanda che mi aveva rivolto mi si era piantata nella testa come un chiodo fisso.
Mi sono chiesto, senza girare la domanda a nessuno per non essere preso in giro, "ma uno come fa a bersi il cervello?" Quello proprio peraltro perchè la domanda ti viene fatta personalmente.
Capisco benissimo che c'è della macabra ironia in quello che vado dicendo però, senza per questo essere considerato privo del cervello, io credo che tale gesto sia impossibile da compiere.
Voglio dire uno dovrebbe andare da un chirurgo specialista del ramo testa e dintorni e chiedergli "per favore, dovrei bermi il cervello lei me lo può togliere e dirmi quanto dura l'operazione?"
Oppure, stando alla domanda che mi è stata fatta, dovrei, con le mie mani, aprirmi la testa, prelevare il cervello, metterlo in un bicchere grande o medio a seconda della misura – per me basterebbe un bicchierino da grappa – e, come dice la canzoncina "con un poco di zucchero la pillola (cervello) va giù".
Da ottuagenario mi scuso però mi chiedo: sono o faccio l'ingenuo?
"Excusatio non petita, accusatio manifesta".
Sono soddisfatto perché credevo di aver dimenticato quel poco di latino che, malvolentieri, avevo imparato a scuola.
29 commenti:
Aldo, hai brillantemente interpretato ed espresso quello che anch'io ho sempre pensato di questa stupidissima espressione di cui non sono mai riuscita a capire le origini. Almeno ora riderò ogni volta che qualcuno la usa con me.
eheheheh
bravo Aldo!
aver imparato il latino, con queste espressioni, serve ancora a qualcosa ;-)
Per la precisione, "excusatio non petita, accusatio manifesta". Non odiarmi! :-)
figurati io so' astemia e quindi bevo solo acqua
dato che ti piacciono i gialli cosa ne pensi di questa ondata di scandinavi???? io ora sto leggendo Jo Nesbo ma sono morta dal ridere con un libro di Joe Lansdale "il mambo degli orsi", un po' pulp ma ha due personaggi assolutamente imperdibili
Comunque di gente che tra le orecchie non ha proprio niente, ce ne sono in giro parecchi, specie in alcuni palazzi di potere, eheheheh, che se lo siano bevuto davvero?
Esilarante questo post sul cervello! Dovresti inaugurare un filone sui modi di dire, ovvero delle metafore cruente... In effetti, bersi il cervello fa pure un po' schifo.
ciao Aldo, francamente ignoro le origini di una simile espressione (anzi, mi hai incuriosita e andrò a guardare!) però, per quanto macabra, rende bene l'idea che vuole esprimere. Certo però, la signorina poteva essere più educata! :P
L'ho sempre ritenuta un'espressione stupida e volgare!
i modi di dire rendono chiaro il concetto senza usare inutili giri di parole. Ti sei bevuto il cervello ? una maniera elegante per dare del rincoglionito a qualcuno, senza calcare troppo la mano... oppure : l'erba che metti nella pipa non è di quella buona, controlla che non sia cicoria!
Heheheheheheh le pensi tutte caro Aldo, com'è che non hai fatto l'investigatore?! :) Un caro saluto e... non ti bere il cervello che sta bene lì dove si trova! ;)
Ci arrivassi io alla tua età con un cervello lucido come il tuo, altrochè con un poco di zucchero ecc. ecc.
Confesso che qualche volta mi vien da dire questa frase quando qualcuno combina qualcosa e sembra fuori di testa, come certi nostri politici, ma devo dirti che mi piace moltissimo ...succhiarmi e quindi bermi il cervello del coniglio arrosto: è una bontà. Un bacione e buonanotte. nei giorni scorsi non son riuscita a scrivere il commento ai tuoi ultimi post perché avevo la connessione ballerina che durava al max 30 secondi, perciò, finito di scrivere non riuscivo a spedirlo
Hahah hai dimenticato "TI HA DATO DI VOLTA IL CERVELLO?"
Ma Volta chi? Quello che ha inventato la pila?
Aldo, però, scusa,eh..quella volta (appunto..ehm..uhm..) che ti sei bevuto il cervello, perchè non ci hai chiamati? Avremmo fatto un brindisone heheh!!!
Baciiii
Altro che bevuto il cervello! Sei di un'arguzia e signorile ironia che è davvero da pochi.
Guarda ho ancora stampato un sorrisone in faccia. Si, ci sono dei modi di dire davvero incongruenti...Sarebbe bello farci un post citandone qualcuno:)
Ad maiora!
Bersi il cervello: ovvero quando ti rincoglionisci il cervello si liquefa. A quel punto, ti infili una cannuccia su per il naso, l'altra parte in bocca e succhi.
Et voila, il gioco è fatto!
... in effetti, sembrerebbe un esercizio parecchio complicato quello di bersi il cervello!
Però, a pensarci bene, i fans del cainano, un sistema devono averlo trovato! Se no, non si spiega (rido!!!).
Una riflessione arguta che dovrò ricordarmi alla prima occasione utile, per zittire l'eventuale interlocutore eccessivo!
Ciao Aldo, sereno fine settimana a te!!
Io leggo i tuoi pezzi e continuo a pensare che dovresti scrivere per qualche intelligente comico (qualcuo c'è). Il tuo stile ed il ritmo degli scritti sono fulminanti!
Sandra
P.S.: certo avrei qualche nome da fare...
Caro Aldo, in seconda media il mio voto massimo in latino scritto fu 4 :)
e meno male che non era obbligatorio.
Oggi, e da tempo, il latino mi piace e penso che studiarlo e leggerlo non possa che dare una spinta nel sapere.
E ti dico: il mio amicone Stefano, ogni tanto mi dice: "Hai perso 'r cervello!"
Salutoni a te e alla banda tutta
...è un bel modo di dire per non usare parolacce...anche se una "solenne" parolaccia ,secondo me, è sempre molto efficace...ciao carissimo
Mi soffermo, ma tornerò con calma per leggere meglio questi tuoi scritti, per ora desidero ringraziarti per il giudizio positivo che hai manifestato sulla mia iniziativa della mail art in amicizia da Sandra.7
Grazie di cuore
Carla
Aldoooo!!!!Sei troppo..forte? Mi chiedo perchè si faccia questa domanda, ma se qualcuno la ripropone, come spesso accade tra amici, (perchè gli altri li meno):-))rispondo: bè se me lo sono bevuto vuol dire che ce l'avevo:-)))Un abbraccio.
ps. ad Alassio c'era un pesto magnifico (non insipido);-), ma si sa dove c'è il mare abbonda il sale.
Aldo, certe puntualizzazioni possono venire in mente a uno dotato di acume ( e di cervello) come te.
In effetti 'bersi il cervello' è un'immagine macabra e cruenta, da cinema 'pulp' con scene truculente ,piene di salsa di pomodoro.
Però preferisco questa espressione a " ma c'hai il cervello vicino al b..o del c..lo?", più volgare e creata per quelli che ci governano.
Cristiana
Un'espressione che non mi è mai piaciuta, anche se non saprei dire perchè.
Forse (ora lo cerco, intendo il perchè) è uno di quei modi di dire che detesto perchè sono utilizzati da persone che... detesto a mia volta.
Un'altra espressione che non reggo è: "Guardiamoci nelle palle degli occhi", che finisce per avere delle (magari involontarie ma indubbie) implicazioni volgari.
Non mi piace neanche: "Ma sei fuori di testa?", che mi sembra una letterale traduzione del'essere "out of mind" anglosassone.
Un caro saluto e a presto!
Leggerti è sempreuna delizia per l'animo.
Lo so lo dico sempre e sempre lo dirò...sei una persona speciale caro Alduccio. Nel tuo umorismo così delicato c'è tanto amore per la vita.
Un abbraccio e ben-ritrovato.
come sempre sei unico, grande Aldarè! un abbraccio
Un saluto ad un Galantuomo:-) Ti abbraccio con la mia tribù-)
Mi scuso se arrivo tardi col mio post. A proposito dell'espressione in oggetto, si deve partire dal concetto di metafora e quindi di significato metaforico. L'espressione vuole dire, come è ovvio, che l'atteggiamento di chi "si è bevuto il cervello" è quello di chi "ha rinunciato" a pensare e sta comportandosi come se il cervello non ce lo avesse. Il fatto poi di usare l'espressione "ti sei bevuto" serve solo a dare un po' di enfasi alla cosa, dal momento che chi usa questa metafora lo fa in modo decisamente critico nei confronti della parsona alla quale la rivolge. Bye bye. Gianni
Interessante la tua spiegazione...
mi hai strappato una risata hahahah ;)
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