mercoledì 7 marzo 2012

MI RICORDO DI BEGIN THE BEGUINE perché...

...é una canzone americana ben nota a molti ma io ne ho una rimembranza particolare.
Iniziai a conoscerla nel 1944, al tempo della liberazione di Roma da parte degli americani e soci – inglesi, polacchi ecc – ma non era il solo motivo musicale in voga a quell'epoca. Ricordo "In the mood", "Rosamunda", "Strangers in the night" ed anche "Lilì Marleen" che era stata adottata dai soldati tedeschi ma gli americani non se la lasciarono sfuggire. Amici e nemici su quella canzone erano d'accordo! Misteri della musica.
Ritornando a "Begin the beguine" il motivo per cui non riesco a dimenticarla è legato ad un fatto ben preciso e cioé che all'età di 19 anni la mia ragazza volle ostinatamente insegnarmi a ballare seguendo il ritmo di quel motivo che non compresi cosa fosse se un tango, una rumba, o chissà quale altro ritmo.
Lei lavorava come sarta-maglierista in un laboratorio privato di Via Frattina, vicino Piazza di Spagna, unitamente alle due sorelle proprietarie del locale e ad altre due ragazze.
Una sera che andai a prenderla al lavoro mi disse che per il giorno seguente, di pomeriggio, le due proprietarie avevano organizzato una festicciola con tanto di rinfresco per festeggiare non ricordo più chi o cosa.
Quando arrivai la festa aveva avuto già inizio e avevano messo anche un po' di musica per tale occasione.
Notai che di "maschietti" c'ero solo io e mi sentii un po' a disagio tanto che me ne volevo andare via ma non ci fu nulla da fare.
Si misero a ballare tra di loro mentre la mia ragazza insisteva perché partecipassi anch'io ballando almeno con lei ma ero e sono uno di "coccio" nel senso che non sono mai riuscito a farlo.
Ad ogni modo misero il disco di "Begin the..." e la mia ragazza iniziò la sua "fatica" con me che non ne volevo sapere. Lei tentava di farmi muovere a tempo di musica ma io "resistevo" e non mi smuovevo da una mattonella o, al massimo, da quattro mattonelle ben unite tra loro formanti un quadrato. Naturalmente tutte le "femmine" a prendermi in giro ma io cercavo solo di svincolarmi dalla mia ragazza e "svicolare" via da lì.
Da quella volta io e il ballo abbiamo sempre litigato.
Ricordo che una ventina d'anni fa mi trovavo seduto all'interno di una sala dove si stava ballando: era un pomeriggio danzante organizzato da certi amici tra i quali molti "spiroloni". Così li chiamiamo da queste parti, cioè quelli che, malgrado l'età piuttosto avanzata ancora riescono a piroettare come trottole.
Una signora mia coetanea seduta accanto mi apostrofò dicendo
= ti va di ballare questo valzer con me?
= spiacente cara ma non ne sono capace...
= va bene allora cha cha cha...
= già vai via? Allora ciao ciao ciao...
= ma che dici? È un ballo...
= lo so, sto scherzando.
Insomma quando c'è da ballare mi si intrecciano le gambe però, come una scimmia ammaestrata, almeno con BEGIN THE BEGUINE ci riesco.

28 commenti:

Ambra ha detto...

Ogni volta che trovo qualcuno incapace di muovere le gambe come me, a ritmo di musica, sono contenta. C'è questa mania che devi assolutamente saper ballare, altrimenti non vali niente. Ma va a fa' un bagno!!

serenella ha detto...

Tranquillo Aldo, anch'io non so ballare. E non riesco a muovermi a ritmo di musica. Sembro una scimmia non ammaestrata. Aldo...saremo bravi a fare altro. No?

Enrico Bo ha detto...

né tango, né rumba, come dice il nome è appunto una beguine. E comunque inutile volerselo nascondere, il ballo serve per l'acchiappo, eheheheh, a tutte le età!

Rosaria ha detto...

Oggi tutti ballano, balli di gruppo
è la moda e vanno anche a lezioni di ballo marito e moglie
Forse a noi è mancato questo?
Consoliamoci non è la fine del mondo se le nostre gambe dicono di no...ma da ragazza ballavo e mi piaceva..tempi che furono.
Un abbraccio ciao

Nicole ha detto...

http://www.youtube.com/watch?v=sYHXTJxoZqo

Io so ballare i balli lenti e punto. Oppure quelli sfrenati da sola.
Mi sarebbe piaciuto ballare bene soprattutto il tango.
Cmq mi hai fatto ridere con la storia del cha cha cha.
Ma uno come te , me lo accaparrerei solo per la simpatia...
( chissenefrega se non sapesse ballare).

Cri ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Cri ha detto...

Enrico m'ha fregato, volevo dirlo io che il ballo era appunto una beguine :D

Non ho mai saputo ballare perché mi vergogno e divento goffa, ma il ritmo dentro me lo sento tutto. Quanto mi sarebbe piaciuto saper esprimere col corpo quello che sento dentro! Forse mi sarebbe servito anche a calmarmi un po' l'agitazione perenne :)

Blogaventura ha detto...

Anch'io son decisamente negato... però ammiro chi ha questa gran capacità di liberarsi al tempo della musica. Mi diverto nel guardare gli altri che ballano e poi... in queste occasioni c'è sempre qualche dolcino e del buon vinello che non guastano mai. Un caro saluto, Fabio

zefirina ha detto...

allora non verresti con me a bailar la salsa?????

Ernest ha detto...

e fai bene!
Grande Aldo
un saluto

nonno enio ha detto...

il ballo pare sia un'arte ma devo dirti, che come te, io non la conosco... mi sono rivisto nel tuo scritto

L'angolo di raffaella ha detto...

Sai che questa Begin the Beguin la conosco.
Mio padre me l'ha insegnata a ballare quando ero piccola.
A lui piaceva moltissimo ballare mentre alla mia mamma no... indi per cui ballava con me.
Come vedi non a tutti piace il ballo.
A presto

paroleperaria ha detto...

io ho la coordinazione e la fluidità di movimento di un tronco di legno!!! sono una schiappa come poche e capisco bene il restare ancorato alla mattonella quando uno tenta di convincermi a muovere un passo... il bello è che da sola a volte mi scateno e ballo come una pazza, in pubblico sono un legno! :)

Pupottina ha detto...

eheheheh
ce ne sono ancora tanti di uomini così di "coccio"
anche mio padre non l'ho visto mai ballare
io e Kevin abbiamo anche provato ad andare ad una scuola di ballo per quei balli più disciplinati ma l'istruttore ci rimproverava troppo un po' perché sbagliavamo i passi e un poì perché sbagliavamo il tempo... dopo 4 mesi di corso Kevin ha pensato che se dovevamo pagare per andarci ed essere anche rimproverati era meglio non andarci più... anche perché le donne erano più degli uomini e io dovevo anche ballare con altri... uno schifo!!!

Sarah ha detto...

Ti stimo Aldo, parola di una negata cronica del ballo :)

Luz ha detto...

Ora, dopo tutti questi racconti di danze fallite e ritmi desueti, aspetto che torni al presente!!!!
Baci carissimo.

Annamaria ha detto...

Ciao, Aldo!
Se passi nel mio blog, c'è una sorpresa per te!

chicchina ha detto...

Mi piaceva ballare,spesso si organizzavano festicciole in casa di qualcuno,ma ero molto timida,certo oggi non si direbbe..hahaha.
Così,quasi per scomparire mi mettevo in un angolo vicino al buffet,almeno di tanto in tanto pizzicavo qualcosa...
Ho imparato il tango e il valzer,con mio padre,grammofono a tromba e i dischi de "La voce del padrone"...
Altri tempi,Aldo e facciamo bene a ricordarli .Ciao.

maresco martini ha detto...

Se la conosco! io l'ho anche ballata. Io ho ballato per esigenze diciamo giovanili: si - acchiappava-con più facilità.
Poi mi anno acchiappato....e cammino...

Costantino ha detto...

Ti comprendo perfettamente,anch'io non ci sono mai andato d'accordo.
Buona serata,Costantino.

Unknown ha detto...

non è vero che non sai ballare, il ballo della mattonella lo puoi fare! ... ho letto tutti i post...e ora vado a nanna...buona notte

riri ha detto...

Caro Aldo, molto succoso questo racconto, ma in realtà non tutti gli uomini amano ballare, è semplice, basta averne voglia e piacere, ma si sa io mi butto nella mischia anche senza essere brava, ci son quelli che guardano (come il mio ragazzo) lo invitai io e poi..ancora qui dopo una vita di balli e sballi:-))nel senso del ritmo degli eventi nè:-), ma lui è bravo!:-))Un abbraccio e buon fine settimana.le tue canzoni le adoriamo anche noi!

Sandra M. ha detto...

Manco io son capace. Un po' però mi dispiace perché secondo me a saperlo fare ci si diverte un mondo. Vorrei soprattutto saper ballare il tango!
___________
Aldo il mio giro blogger dopo la pausa ricomincia da te....santa paletta che botta mi son presa con questa influenza....
E poi sono in*******nera con le poste italiane. Ma non disperare, faccio il bis.

Adriano Maini ha detto...

E ti credo! Se poi si pensa a come ballavano al ritmo di quella bella canzone Fred Astaire e Ginger Rogers, di partita non ce ne dovrebbe essere neanche per quei ballerini fanatici, come li hai battezzati tu?

Rosaria ha detto...

Buona domenica e abbraccio ciao

Tina ha detto...

Puoi stringerti la mano con Maurizio, lui al di la del ballo del mattone non va...e fuori tempo anche ;-))
Rispetto a voi due...devo aver imparato a sgambettare nel ventre materno e ti assicuro con ottimi risultati, vuoi mettere che giova anche alla circolazione sanguigna? ;-))

Buona serata Aldo ;-))

Unknown ha detto...

La beguine è il ritmo ideale per ballarci tutti i balli,anche oggi ti assicuro : quando i cuori e i sensi cominciano a farsi sentire, non c'è che una beguine.
Cristià

PS. Conto su di te Aldo.Grazie

enzo ha detto...

Mi accodo volentieri ai negati del ballo!
Non l'avevo mai sentita, eccola qua:

http://www.youtube.com/watch?v=Ps05TaQuYvc

Ciao Aldo, buongiorno!