venerdì 8 maggio 2009

SOSTA GRATUITA

Passo da quella piazza ormai da circa dieci anni eppure non me ne sono mai accorto.
Fino a qualche giorno fa.
La piazza in questione ha un giardino quadrato che è opportunamènte chiuso di notte, e che è delimitato, per tutti e quattro i lati, da altrettanti grossi edifici, tre dei quali sono riservati ad attività commerciali e abitazioni, il quarto invece, il più grande di tutti, è uno stasbile statale adibito ad uffici. Proprio quest’ultimo, è contornato da un largo marciapiede, accanto al quale sostano numerose autovetture, parcheggiate a spina di pesce, debitamente provviste del ticket pagato per la sosta. TUTTE MENO UNA.
L’ho constatato dopo qualche giorno e spiego come e perché.
Passando ogni mattina in quella piazza e costeggiando le autovetture ho visto, sempre parcheggiata nel medesimo posto, l’unica auto sprovvista di ticket, una panda di colore blu scuro con tutti i finestrini, parabrezza e quello posteriore compreso, interamente oscurati dall’interno da pezzi di cartone d’imballaggio perfettamente sagomati.
E la peppa! E come mai?
La cosa mi è parsa strana, anche perché sul marciapiede, proprio davanti alla “panda cartonata e oscurata” e alle altre autovetture lì accanto parcheggiate, ho notato una notevole quantità di cose fuori luogo: un materasso, alcune coperte, due o tre cuscini, una sedia, un tavolino pieghevole, un piccolo mobiletto e altro ancora. Tutto in precarie condizioni, ma accuratamente sistemato sotto il cornicione, probabilmente per proteggere quel materiale dalla pioggia.
Una settimana fa, passando nella stessa piazza e vedendo che non c’era nessuno intorno all’auto, spinto dalla curiosità mi sono avvicinato e ho cercato di guardarci dentro: nulla. Mentre stavo per allontanarmi ho dato, per caso, una sbirciatina alla targa posteriore e ho visto che l’auto aveva una targa tedesca.
E la peppa un’altra volta! E che vuol dire?
A quel punto ho deciso che dovevo andare in fondo alla questione.
L’indomani ripasso di lì ad un’ora diversa del solito e che vedo? Lo sportello dalla parte del passeggero della panda aperto e, seduto sul sedile con il corpo mezzo dentro e le gambe penzoloni di fuori, un anziano signore di circa 70 anni, lineamenti rubizzi, basco nero in testa, maglione e calzoni pesanti, senza cappotto. Teneva in mano una sorta di zuppièra in metallo dalla quale prelevava qualcosa che con molta calma portava alla bocca e masticava. Intorno a lui una ventina tra gatti e piccioni i quali, placidi e beati, banchettavano in sua compagnia. Non so perché m’è venuto in mente San Francesco.
Prudentemente ho osservato tutta la scena dal marciapiede opposto, ma sembrava che al “pandista” importasse poco o niente di chi passava e guardava.
Curioso come sono devo assolutamente saperne di più. Magari, a questo punto, qualcuno potrebbe dirmi: ma fatti i cavoli tuoi.
Quel giorno stesso, di pomeriggio, mi vedo con un vecchio amico che abita a non più di una ventina di metri dalla panda e dal suo occupante.
Gli chiedo:
=Giova’, dimmi un po’, sai dirmi qualcosa di quella panda posteggiata vicino casa tua e che vedo lì da qualche tempo, sempre allo stesso posto?…
=Ah quella? Niente d’importante…
=D’accordo, ma a me sembra che ha una targa della Germania e che…
=Ah, sì, ma non dà fastidio a nessuno…
=Io non sto dicendo che dà fastidio, ti chiedo soltanto, se lo sai, che ci fa lì parcheggiata quella panda da chissà quanti giorni e a chi appartiene, visto che ce l’hai quasi sotto le finestre di casa tua…
=Bè è una cosa lunga…
=Lunga quanto?
=Mah, credo più di cinque o sei anni..
=E la peppa!
=Chi è?
=Chi è chi?
=La peppa
=Senti Giova’, va bene che hai quasi novant’anni e ti devo portare rispetto, però non abusare della mia pazienza…
=Ma dài, stavo scherzando…
=Tu scherzi, ma non mi dici niente della panda e di un tale che, stamàni, seduto metà dentro e metà fuori, mangiava insieme a gatti e piccioni…
=Calmati, calmati…adesso ti spiego qual’ è la situazione…
=Volesse il cielo…
=Vuole, vuole…Le cose stanno così…Ci siamo abituati tutti qui intorno a vedere il tedesco che vive dentro quella panda…
=Scusa Giova’, ma in quella macchina come fa a viverci una persona e pure d’una certa età, presumo…
=Ti spiego subito…Quando è inverno, o fa freddo anche se è autunno o primavera, lui dorme benissimo in macchina e ci sta anche comodo perché l’ha sistemata a dovere…Invece d’estate, o quando la temperatura lo permette, lui preferisce dormire e mangiare all’aperto…
=Ma dove?
=Di fronte alla panda. Avrai visto che uno spazio è occupato da tutto il necessario per dormire…
=L’angolo camera da letto…
=Bravo! Lo spazio accanto, quello dove c’è un tavolino, una sedia e…
=L’angolo camera da pranzo!
=Bravissimo!
=Un corno…Ma come fa, dico io, per le altre necessità tipo cucinare, andare al bagno…
=Nessun problema…lui non cucina…
=E che fa? Mangia crùdo?
=Ma quale crùdo…Ogni giorno lui va lì…sai? a quel convento di suore che…
=Sì, sì…
=Bene…Lì chiunque va a bussare, negli orari prefissati, ottiene gratuitamente un pasto caldo a colazione, pranzo e cena…
=Aaah!...Ecco! Il vitto è assicurato…
=Già e…
=L’alloggio pure, ho capito, ma…il bagno?
=E dov’è il problema?
=Non lo so, dimmelo tu…
=Qui vicino ci sono quei due bar che tu ben conosci…lui suddivide equamente le sue necessità…un giorno da uno e il giorno dopo dall’altro…
=E così anche questo l’ha risolto. Però, dico io, avrà pure altre necessità e per risolverle che fa, vive di rendita, chiede l’elemosina oppure…?
=Niente, niente, non ha mai chiesto soldi a chicchessìa.
=Strano…Ma, scusa, possibile che nessuno gli abbia mai detto e chiesto niente…che so, polizia, vigili urbani, ausiliari del traffico che si occupano dei parcheggi a pagamento?..
=E che bisogno c’è?...
=Ah!noo? Per esempio, come fa per il ticket sulla sosta? Quello è un posto precario
=Ma che scherzi? Quello è un posto fisso: SOSTA GRATUITA A TEMPO INDETERMINATO!

36 commenti:

Gabryella Costa Fdd ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Gabryella Costa Fdd ha detto...
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Gabryella Costa Fdd ha detto...

mbeè ma SAI che sei propio un curiosone ehhh,che vuoi c'è anche GENTE A CUI PIACE VIVERE IN QUEL MODO,sapessi la vita com'è strana,pensa un po' vive e mangia li,tra la macchiana e un mucchietto di poche cose e quando mangia che fa? è attorniato dai gattini,ninnini ninnini,hai notato se gli fanno le fusa per la loro parte di pappa????eh,eh,eh, come vedi siamo qui non c'è l'ho fatta,anch'io dovevo editare il pezzo sugli stronzi dei leghisti,ma mo' vado a nanna è tardissimo,e l'ho letto il post,tutto d'un fiato!!!Pero' te,sei curioso peggio dun grillo!!hi.hi.hi.hi.

ahhhhh,dimenticavo,anch'io voglio un posto gratuito A VITAAAAAAA!!

♥gabrybabelle ۶(๏̯͡๏)۶

Vincenzo Cucinotta ha detto...

Per me, una vita trascorsa come quella che descrivi, dovrebbe essere istruttiva per tutti, mostrarci come tante esigenze sono in fondo relative, non perchè dovremmo imitare simili esempi, ma per trarne elementi di saggezza per la nostra propria vita.

zefirina ha detto...

insegna che si può fare a meno di tutto, che bisogna liberarsi del superfluo, un filosofo il signore tedesco, però aldo ora mi hai messo in difficoltà ma quale è la piazza??? non sono sicura di aver capito bene quale sia

NADIA ha detto...

hola sor aldo buongiorno, dopo ripasso e leggo!!!!
Ho una visita ortopedica, il ginocchio è andato!!!
hasta siempre !!! besito!!!

Marcus ha detto...

Caro monticiano, ho pochi minuti soltanto a disposizione questa mattina: li ho spesi (e bene!) quasi tutti per leggere il tuo post.
Che dire? Bello il racconto, dolorosa la storia. Sarà anche istruttiva (come ha scritto poco fa Vincenzo), ma da innamorato dell'essere umano penso debba esserci riservata una dignità diversa. Nessuno dovrebbe potersi trovare in quelle condizioni: potremmo essere dei, a volte ci riduciamo a humus. E parlo di dentro, non fuori!
A presto.

Kaishe ha detto...

Ciao Aldare'... mi hai messo tristezza.
Non perchè tu abbia colpe. E' che io penso spesso a quante persone si potrebbero "adottare" tanto quanto dacciamo per cani e gatti. Che strana società siamo! I miei animaletti vivono come nababbi e dormono in un letto pulito, conservando la loro autonomia nei limiti della loro sicurezza.
Sarei così curiosa di parlare che questo signore e sentire la sua storia e cosa lo abbia condotto a un parcheggio a sosta illimitata...

upupa ha detto...

....eh la peppa.. quante cose chiedi! beato lui...che vive come crede....

Gennaro ha detto...

Curiosa storia, mi piacciono questi pittoreschi personaggi!!
Perche non diventi suo amico???
Un Saluto dal Peuceta Gennaro!

Angelo azzurro ha detto...

A me, sapere che c'è gente che vive così, mette un sacco di tristezza. Lo vedo poco dignitoso, ecco. Non ho ancora capito se è per libera scelta o per necessità... Se è per scelta, ci sono altri modi per gioire solo dello stretto necessario, io la vedo così.
Ciao Aldo, sei sempre il solo simpaticone:ogni volta che ti leggo, ho il sorriso dipinto in volto!
Kisses

il monticiano ha detto...

@gabrybabelle:penso anch'io che al crucco gli piaccia vivere così e hai ragione a dirmi che sono troppo curioso ma mi hanno detto che sono anni che va avanti 'sta storia. Vabbè, contento lui.

@Vincenzo Cucinotta: Potrebbe essere, già! Che abbia scelto di vivere questa vita spartana anche per isolarsi dal mondo che lo circonda e che forse non gli piace?

@zefirina: Sì, una filosofia di vita. Eh cara mia come mai non l'hai riconosciuta? Quella è Piazza Dante, ce l'hai presente?

@NADIA: Hola. Ma correje appresso a 'sto ginocchio. Famme sapè.
due milioni de besito et auguri
HASTA SIEMPRE!!!

@Marcus: Certamente potrebbe esserci una storia dietro questo insolito comportamento, ma chissà quale. Fino adesso non ha dato fastidio a nessuno e gli altri l'hanno lasciato in pace.
Certo, a presto.

@Kaishe: Ho pensato anch'io di farlo ma sono stato sconsigliato da quel mio amico.
E' una persona innocua e pacifica ed ama gli animali.
Che il cielo l'aiuti.

@upupa:Già...lui vive la sua vita come meglio crede.
Potrebbero esserci ragioni di qualsiasi tipo ma se tutti lo lasciano in pace che necessità c'è di saperne di più.

@Gennaro: Come personaggio difatti non c'è male ma diventare suo amico mi pare difficile. Almeno per quello che ho potuto appurare io. Un saluto anche da me grande
Peuceta Gennaro.

@Angelo azzurro: Quello del suo insolito modo di vivere è un dilemma almeno per me. Evidentemente non lo è per tutti gli altri abitanti della zona.
Riuscire a far sorridere, specialmente di questi tempi, mi fa molto piacere.
kiss kiss.

NADIA ha detto...

hola Sor Aldo ecchime!!!
dunque l'ortopedico mi ha detto che probabilmente se rotto il menisco interno ginocchio sinistro, speriamo che sia solo quello e non i legamenti adesso teoricamente devo sta a riposo e mercoledi ho la risonanza magnetica e meno male che ho un amico in ospedale se no cor C... che la facevo in 3 giorni..........addirittura prenotazioni a fine giugno azz!!
mercoledi ho la sentenza!!!
besito!!!

Le Favà ha detto...

Ci vorrebbero più situazioni di questo genere. Se il paese va come deve andare, fra poco dovrà sloggiare.

aleph ha detto...

Già mi immagino ora, dopo la pubblicità che gli hai fatto, quanti romani faranno la fila per vedere 'il tedesco in sosta indeterminata'...ha finito la pace! te possino sor Aldo!

NADIA ha detto...

hOLA SOR ALDO curiosone.....
Poveretto però ma messo nà tristezza!!!
un besito!!!

Biancamaria ha detto...

quante storie dietro queste situazioni,spesso scelte obbligate altre decisioni libere,tutte mi lasciano l'amaro in bocca ....
un abbraccio Aldo!!

il monticiano ha detto...

@NADIA 1°) e 2°): Hola! il fatto è che tu vai a fare l'allenamento a Trigoria e appena te sei scontrata con Franceschino tuo hai fatto er botto. Lascialo perde quello è de ferro! Adesso speriamo che rimetti presto che devi giocà la finale de...no, niente finali pe' voi.
Quanto al tedesco non so mica se lui trova tanto triste la sua situazione.
Besito grande e grosso e augurissimi per il ginocchio.

@Le Favà: Speriamo di no. Lui ci si deve trovare così bene che un eventuale cambiamento penso non gli farebbe piacere.

@aleph: Speriamo di no. Non penso che si possa effettuare uno sfratto anche per una dimora come quella.

@Aglaia: Lo so, almeno per noi che assistiamo alla cosa da fuori. Chissà se lui invece trovi la faccenda magari sopportabile se non addirittura piacevole da uomo libero.

Andrea De Luca ha detto...

che storia aldo!
buon fine settimana

Gianna ha detto...

A me dispiace, soprattutto perchè non è più giovane.
Dormire all'aperto quando c'è quella calura che ben conosciamo...è pericolosa per lui.
Aldo certo che sei curioso forte...ma vai in fondo alle cose e questo è un bene.

NADIA ha detto...

hola buongiorno Sor Aldo!!!!
finali.......aha ........la coppa Italia contro la samP....forza SAMPDORIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
AAAAAAAAAA!!!! ;)
BESITO!!!!

chicchina ha detto...

Ciao,Aldo,non ti ho potuto leggere per parecchio tempo,ma ora ci sono e cerco di non perdermi i tuoi scritti,sempre intriganti e istruttivi.
Un saluto cordialissimo e ..evviva la curiosità!

Angelo azzurro ha detto...

Risolto il dilemma del tedesco?

il monticiano ha detto...

@Andrew:Infiocchettata ma vera. Buon fine settimana anche a te.

@stella:Cerco di saperne di più senza per questo urtare la suscettibilità del prossimo.

@NADIA:Bongiorno vabbè ma se me dichi anzi se fai l'urlo de guera è bonanotte!
HASTA SIEMPRE senòra!!!

@chicchina: Bentornata! Tutto bene? Lo spero.
Anche da me un saluto cordiale...Quanto alla curiosità fino ad un certo limite.

@Angelo azzurro: eheheh carissima,
attendo l'occasione giusta.

serenella ha detto...

Non credo sia facile vivere in quella situazione. Come fa quando non sta bene? E per farsi un bagno, una doccia. Per lavare gli indumenti. Che tristezza,magari, però, lui è felice così.

luly ha detto...

Aldo, persone come quelle di cui parli ne ho conosciute anch'io quando ero volontaria alla mensa Caritas di Napoli. Alcune, tante, avevano la tristezza e la sofferenza negli occhi.Altri, per fortuna, avevano la fierezza di saper vivere, sopravvivere nonostante tutto. Nonostante l'indifferenza.
Ti abbraccio, forte.

NADIA ha detto...

Hola Sor Aldo BUONA DOMENICA!!!
un milione di besitos!!!
HASTA SIEMPRE!!!

Damiano Aliprandi ha detto...

Vero, adesso attirerai la curiosità morbosa della gente...ma la piazza in questione è Piazza Vittorio oppure ho capito come al solito male?

Luz ha detto...

Storia carinissima come tutte quelle che racconti tu. Il tuo barbone tedesco, però è un barbone di lusso! Ha addirittura un alloggio privato, niente male.

il monticiano ha detto...

@serenella:Tu fai delle logiche considerazioni. Poi fai anche delle domande più che logiche alle quali poi chi può rispondere? Per qualcuna mi è stata data la risposta da quel mio amico, altro non so.
Giustamente tu dici"magari,però,lui è felice così".

@luly: Effettivamente ci sono persone che soffrono per la loro condizione, altre invece che della loro libertà di essere quelli che sono, ne fanno quasi una questione di vita. E ne incontro.
Ti abbraccio forte insieme a tuo marito e alle vostre due bimbe.



@NADIA: Malgrado il ginocchio (tanti auguri!) anche oggi braciolata o salsicciata?
HASTA SIEMPRE!!!

@l'incarcerato: Per la curiosità speriamo di no, meglio lasciarlo tranquillo; per la piazza invece è Piazza Dante.

@Luz: Hai capito sì che furbacchione? Appena m'arriva lo sfratto mi trovo anch'io un'auto, magari uno di quei SUV che rompono alquanto.

NADIA ha detto...

HOLA SOR ALDO BUONGIORNO!!!
BESITO!!!
HASTA SIEMPRE!!

magicpolaroid ha detto...

mi son letto tutta la storia, un pò triste direi, però credo che nei centri molto grandi come Roma di queste storie ce ne sono molte!

Angelo azzurro ha detto...

Ciao Aldo, eccomi qua finalmente a ringraziarti per il galante augurio lasciato sul mio blog! Tu mi lusinghi, ma la triste realtà è ha ragione Mary47! Io comunque mi sento ancora una ragazzina ed è quello forse che travisa...
grazie ancora di cuore e buona settimana a te!! Ti seguo, eh!

marco ha detto...

Saluti Monticiano curiosavo....e mi ha divertito molto il tuo modo di scrivere dici delle cose serie sempre in modo ironico bravo...
Riguardo alla persona che vive nella panda è vero che da una parte ognuno è libero di fare quello che vuole...ma..il giorno che quella persona dovesse morire i commenti sull'indiferenza della gente si sprecherebbero e allora???
cose è giusto???Ciao..

amatamari© ha detto...

Questa è una delle cose che amo di Roma e dei romani: la capacità di accogliere, di sfamare proprio come la generosa lupa, senza guardare chi sei e da dove vieni.
Grazie.

Angelo azzurro ha detto...

Caro Aldo ieri mi hai lasciato un commento che mi ha fatto ridere un sacco, ma come ti vengono?? Sei proprio simpatico, sai?
Buona notte!