mercoledì 21 ottobre 2009

seconda puntata de L'IMPREVISTO

Passandoci davanti le feci vedere il fabbricato dove abitavo e la scuola comunale e statale con esso confinante. Giunti nei prèssi della stanza dove ricordavo lavorava un funzionario mio vecchio amico, dissi a Rosi che l’avrei presentata come una nipote per dare maggior valore al mio interessamento: lei fu assolutamente d’accordo tanto che, scherzosamente, cominciò a chiamarmi “zio”. Quando entrammo l’amico mi salutò con molta cordialità e ci scambiamo alcuni ricordi su conoscenze comuni: le presentai “mia nipote” e gli chiesi se poteva aiutarla dandole alcune informazioni. Si mise subito all’opera ed in brevissimo tempo ci mise a conoscenza di tutto quello che c’interessava sapere. Lo ringraziammo e, appena usciti dal portone, ignorando ogni precedente convenevole, dissi a Rosi
-Ma tu guarda che combinazione
-Quale?
-La scuola dove andrai ad insegnare è quella che si trova proprio accanto a casa mia, qui a due passi
-Mi era sembrato di ricordare il nome della strada:vorrà dire che ci incontreremo più spesso
-Non solo: l’università non è molto distante da qua tanto che potrai andarci facendo soltanto una breve passeggiata…Anzi adesso t’indico il tragitto
-Sono proprio contenta!Almeno si attenuerà di molto il pendolarismo che dovrò affrontare ogni giorno sia per il lavoro sia per gli studi, e questo grazie a te
-Grazie di che? Ho fatto così poco
-Sai come saranno contenti i miei quando gli darò questa bella notizia
-Lo credo anch’io
Rosi continuò a parlare ma anziché ascoltarla stavo pensando fra me e me. Poi le dissi
-Scusami,non ti stavo seguendo perché mi è venuta un’idea
-Vale a dire?
-Hai fatto cenno al pendolarismo
-Sì perché con la scuola e l’università così vicine mi basterà prendere il treno soltanto due volte il giorno, la mattina per il lavoro e lo studio e la sera per il ritorno alla casa dove attualmente sono ospite
-A proposito di pendolarismo io vorrei proporti una cosa, però ti prego, non dare un’interpretazione sbagliata a quanto ti dirò
-Dimmi
-Tuo papà è capitano dei carabinieri vero?
-Beh ma che c’entra
-Io penso che lui possa fare o far fare degli accertamenti su di me
-E perché mai?
-Adesso te lo spiego: prendi nota delle mie complete generalità: nome, cognome, luogo e data di nascita, residenza anagrafica, stato civile, estremi del mio documento d’identità. Ecco, scrivi, scrivi
-Va bene, lo sto facendo…Fatto, però vorrei conoscere il perché
-Perché tu fornirai questi dati a tuo padre, parlerai sia con lui sia con tua madre e dirai loro che ti è capitata una buona occasione
-Quale sarebbe?
-Vedi…io abito in questo palazzo al terzo piano interno 9 da circa 40 anni. Aspetta, aspetta, fammi spiegare bene: ci vivo da solo, tre camere più servizi ed una di queste camere viene molto raramente occupata da mio nipote - figlio di mia figlia - ogni volta che gli capita di passare di qua per andare a Bologna. E’ uno studente universitario anche lui e quindi è una camera già pronta per ospitare qualcuno.
-Ho capito, ma io che cosa c’entro? Non sono tua nipote
-No, è vero, ma pensa alle comodità: non sarai più una pendolare, avrai lavoro e università a due passi e potrai dedicarti più agevolmente alle tue attività preferite
-Spiegati meglio
-Se vuoi potresti venire ad abitare da me
-Ma ti ho appena conosciuto! So talmente poco di te e poi…non capisco…mi sembra talmente incredibile quello che stai dicendo, senza parlare poi del fatto che nemmeno tu mi conosci
-Per quanto riguarda me ti ho fornito appunto tutti i miei dati personali in modo che tuo padre possa controllare che persona sono
-Io però potrei non essere una persona perbene
-Non credo: in ogni caso sei vuoi riflettici sopra e ascolta anche il parere dei tuoi genitori, anzi, se possono, sarebbe opportuno che venissero prima a controllare ciò che ti è proposto
-Sono un po’ perplessa
-Ti capisco però credimi, mi è venuto spontaneo dirti quello che ti ho accennato
-Non lo sto mettendo in dubbio, è che da parte mia era del tutto imprevedibile una…sì, insomma, una cosa del genere! Poi ho anche delle perplessità dovute al fatto che il maresciallo e sua moglie che mi ospitano in questo periodo hanno tutta la mia fiducia e quella dei miei. E con Enzo, il loro unico figlio - tra l’altro un bellissimo ragazzo - con il quale ci conosciamo sin dalle elementari, frequentiamo la stessa facoltà universitaria come già ti ho detto, studiamo insieme, viaggiamo insieme
-Hai ragione, se poi è anche il tuo ragazzo ti capisco benissimo
-No, no, non stiamo insieme, per me è soltanto un amico, magari fraterno ma niente di più anche se ci sono ragazze che se lo divorano con gli occhi! Noi due invece non abbiamo mai oltrepassato il confine della vera fratellanza forse perché ci conosciamo talmente bene da sapere quali sono i nostri reciproci difetti e allora ci sopportiamo, con affetto, ma niente di più
-Peccato, mi era sembrata una buona idea
-Altro che buona, ottima, e io ti ringrazio. Voglio anche aggiungere che non credo avrei potuto permettermi un costo d’ affitto troppo oneroso per me: preferisco non seguitare a farmi aiutare dai miei, anche se loro spingono per il contrario
-Questo non è un problema perché io non essendo proprietario ma inquilino della casa dove abito non posso subaffittàre neppure volendo: potrei solo ospitarti come una parente
-Ma com’è possibile che…
-Un momento però, potresti contribuire alle spese per l’energia elettrica, il gas, l‘acqua, il riscaldamento: ecco , per le cose indispensabili alla vita quotidiana. Come vedi avremo entrambi un certo vantaggio e poi credo che, così facendo, tu non avresti di che sentirti a disagio
-Mmm, stai dipingendomi una situazione veramente allettante
-Ti assicuro che non esiste alcuna intenzione recondita
-Se è per questo credo di avere abbastanza cervello da capire diciamo come stanno le cose,anzi sai che ti dico? Dove si trova casa tua? Vorrei dare uno sguardo a quella che potrebbe fare al caso mio
-Penso di sì, eccoci arrivati: questo è il portone e meno male che oggi è lunedì, a quest’ora c’è in casa Cesarina, la signora che mi dà una mano due volte la settimana, quindi puoi venire tranquillamente
-Scusami tanto Nico, sarà una mia impressione: ma tra noi due il più timoroso sembri tu e non ne vedo la ragione io sono tranquillissima
-Beh io sono un po’ all’antica e poi con tutto quello che si sente in giro
-Non ti preoccupare, andiamo su
-Aspetta che citofono a Cesarina e la informo che sto salendo con un’ospite
-Scrupoloso eh?
-Sono fatto così
(fine della seconda puntata)

20 commenti:

Angelo azzurro ha detto...

Buongiorno Aldo! Oggi sono la prima a salutarti.
La storia si sta facendo sempre più intrigante. Questa volta non so immaginare il seguito perciò sono doppiamente curiosa.

Gianna ha detto...

Comincia a frullarmi qualcosa per la testa...come potrebbe svolgersi la vicenda.
I tuoi racconti stuzzicano e allettano la mia fantasia o intuizione, caro Aldo

luly ha detto...

Magari l'avessi incontrato io un angelo come Nico! E pensare che ho iniziato ad insegnare a 20 anni e, mentre lavoravo, studiavo all'università di Napoli e tre pomeriggi dovevo recarmi lì per i corsi, quindi treni, pullman, ecc.
Che fortunata quella ragazza!
Aspetto il resto ed, intanto, ti auguro una felice giornata:)

Ruby ha detto...

Uhm....sarà che sono diffidente, ma le situazioni inizialmente ed inaspettatamente troppo positive mi puzzano!

Unknown ha detto...

curiosa!...sempre più curiosa mi hai fatto diventà...e non è finita!!!ce stà pure la terza puntata...me tocca ancora aspettà...felice giornata

Ruby ha detto...

Dimenticavo...si si, quella che si sente sul mio blog è musica Country!

Biancamaria ha detto...

MA...lo stampo di Nico l'hanno buttato??? perchè non se ne incontrano più!!:-))
Aspetto il seguito Aldo,nel frattempo ti lascio un abbraccio forte!

mod ha detto...

vediamo: il sesso non c'entra. la tipa sembra a posto. la situazione è regolare. due persone si incontrano e decidono di darsi una mano.
'n dò sta tutto 'sto intrigo.
è semplicemente bello da leggere, perchè n-o-r-m-a-l-e secondo le regole della mod
:-) buona notte, monty

il monticiano ha detto...

@Angelo azzurro: In sole due puntate non è semplice immaginare un seguito. Spero che la tua curiosità venga soddisfatta.

@stella: Bene, bene, sono molto contento per le tue sensazioni.

@luly: Certe volte la fantasia si avvicina straordinariamente alla realtà.
Grazie ed anche a voi buone giornate.

@Ruby 1°) e 2°): Chi lo sa che tu non abbia ragione.
Mi fa piacere sapere che non ho sbagliato su quella deliziosa musica country.

@AlessandraLace: Te tocca ave' un po' de pazienza, nun tanta però, sta tranquilla.
Grazie e felici giornate anche a te

@Aglaia: Qualcuno c'è ancora, non molti ma buoni.
Un abbraccio anche da me carissima

@modesty: A volte lanormalità può riservare delle sorprese, non si sa mai.
Buona notte anche a te cara.

riri ha detto...

Ciao Aldo, allora l'imprevisto non si profila ancora...attendo il seguito. Sai il tuo racconto mi ha fatto ricordare che anni fa volevo dare una stanza ad un universitario (ho il politecnico vicino casa), in cambio di un piccolo aiutino per le pulizie, poi ci ho ripensato..però potrebbe ancora essere un'idea valida.
Buon giovedi.

Pupottina ha detto...

chissà cosa accadra.... non va mai tutto per il verso giusto... gl imprevisti sono all'ordine del giorno... sempre....
un abbraccio
^___________^

Rosaria ha detto...

ALDO, STO DA MIA FIGLIA, OGGI A CASA LEGGERO' CON CALMA LA SECONDA PUNTATA SAI, CON IL BAMBINO DIVENTA UN'IMPRESA GIA LASCIARE UN COMMENTO.
ALLORA A STASERA.
INTANTO TI LASCIO IL MIO CARO BUONGIORNO.

PS, IL MIO NON E' UN COMMENTO STRILLATO E CHE VEDO MEGLIO COSI.

Anna2 ha detto...

Questa Rosi è troppo fortunata...
Ha trovato una persona cosi'
cordiale,e sincera,che le sembrerà di sognare...
E' un imprevisto...
E quindi,sarà bello sognare.
Ciao Aldo,un abbraccio sincero
da Anna2

aleph ha detto...

Sono sogni o sono desti?
PS. Bardone, per quella cosa là dammi tempo...aiuto! Sono senza tempo! Ciao

Susanna ha detto...

La cosa si fa piccante... anche se persone così candide e gentili appartengono, credo, solo al mondo delle novelle...

gatta susanna

Paola ha detto...

Hai capito il nostro Nico???
Ed ecco in arrivo l'intrigo!!!hehehehe
Certo che è una proposta allettante... beh vedremo se è veramente all'antica!!!
Ma posso già immagine la tua testolina cosa ci proporrà...
Ciao caro Aldo dolce serata... bacioni

PS: allora eri tu al cell??? Mannaggia stavo guidando!!! Ti ringrazio di vero cuore... sei gentilissimo... e per farmi perdonare un abbraccione forte forte... ecco!!!
Smackkkkk

Luigina ha detto...

Finora questo è il racconto più simpatico di quelli che ho letto finora. Io comincio a farmi un'idea di quello che potrebbe succedere nella prossima puntata. Certo che tu Aldo sei bravissimo a mantenere viva la nostra curiosità. Meno male che stasera sono riuscita a leggerti e soprattutto a commentare

Rosaria ha detto...

ALDO, CHISSA PERCHè DELLE COSE BUONE SI DIFFIDA SEMPRE, MA SON SICURA CHE ROSI ACCETTERA'
VEDREMO ALLA PROSSIMA SE HO INDOVINATO
UN ABBRACCIO DA ROSY.

il monticiano ha detto...

@riri: Esattamente, sono cose che possono accadere realmente.
Buone giornate a te, grazie.

@Pupottina: Gli imprevisti ci possono stare e ci sono cose che vanno alcune in un senso e altre invece al contrario.
Anche a te un abbraccio.

@rosy 1°) e 2°):Non ti preoccupare se scrivi tutto maiuscolo, va benissimo. Prima di fare previsione attendiamo gli sviluppi.
Un abbraccio anche da me.

@Anna2: Hai proprio ragione, sarà bello sognare.
Un forte abbraccio, grazie.

@aleph:Io credo siano desti.
Ne hai di tempo quanto ne vuoi.
Ciao.

@Susanna: Hai ragione perchè in fondo questo è uno scritto di fantasia.

@Paola: Nel seguito gli sviluppi.
Sì ero io, ma non preoccuparti.
Un abbraccio e tutto il resto anche a te.

@Luigina: Grazie e auguri per il braccio e per il buon funzionamento del pc.

Nicole ha detto...

avevo visto giusto...la cosa si è fatta molto molto interessante.