…s’era fatta quasi mezzanotte e io presi la decisione di andarmene a dormire, che ormai era pure arrivata l’ora di farlo.
Feci le mie solite operazioni, sempre quelle da secula e seculorum, e mi presi la mia brava pilloletta che m’aveva sempre aiutato a cadere nelle braccia di Morfeo.
Infilatomi sotto le lenzuola nel mio bel lettuccio mi preparai ben bene assumendo sempre la solita posizione: voltato sul fianco destro, la manina destra poggiata tra il mento e la guancia pure destra, un bel respiro e pronto per il giusto sonno.
Il tempo trascorreva, ma io non facevo altro che girarmi continuamente nel letto. C’era qualcosa che prima di coricarmi avrei dovuto fare e non ricordavo d’averla fatta. Ma cosa?
Decisi di alzarmi, andai in giro per casa e così vedere se riuscivo a ricordarmi quello che avevo dimenticato di fare. Niente. Risposte non n’arrivavano.
Aspettai un altro po’, presi anche un libro, lessi qualche pagina e quando sentii che le palpebre mi facevano pupi pupi – Camilleri docet – m’infilai di corsa nel letto.
Naturalmente cominciai pure a contare le pecore, ma arrivato a
Cominciai a pormi delle domande. C’era qualche motivo d’eccessiva preoccupazione che mi tormentava? Non mi sembrava, almeno quella notte. Morfeo si era stancato di tenermi tra le sue braccia e voleva scaricarmi su quelle di Oniro? Forse, ma io che c’entravo? Loro dovevano provvedere, che facessero pure.
Mi rialzai, accesi una piccola luce e cercai di fare mente locale per capire quale accidenti di mossa avevo in programma e che invece avevo dimenticato. Ripassai mentalmente i movimenti che facevo da sempre tutte le sere, ma non mi rendevo conto di cosa potevo aver trascurato. Ero certo d’averle fatte tutte.
Presi allora una decisione. Avevo da parte, pronta per qualsiasi evenienza, una medicina che si prendeva a gocce – non più di dieci – insieme a pochissima acqua. Visto come stava andando la faccenda presi quindici gocce e forse qualcuna in più. Spensi la luce, mi coricai di nuovo e attesi pazientemente.
Detti un’occhiata all’orologio e mi spaventai: s’erano fatte quasi le tre del mattino e di dormire manco a parlarne.
Mi arresi, accesi il televisore tenendo l’audio spento, feci un po’ di zapping qua e là per le varie TV ma mi accorsi che tra televendite, film horror, film di fantasciènza e programmi simili mi stavo innervosendo troppo. Lasciai stare.
Inforcai la cyclette che si trova nella stanza dove dormo – quando ci riesco – e cominciai a pedalare, ma le gambe dopo poco tempo cominciarono a farmi pasquale pasquale. Lo so che il nome è un altro, ma in quel momento non lo ricordavo.
Mi arresi, accesi la piccola luce, mi misi davanti al pc, questo sì battezzato Pasquale, parlai un po’ con lui, ci litigai anche perché le dita sulla tastiera andavano dove a loro piaceva andare e non sui tasti che intendevo io e, stremato, attesi l’alba che si presentò verso le sei a.m. abbondanti.
Stavo accingendomi a fare le quotidiane operazioni mattutine quando improvvisamente mi si fece luce nella mente.
Ogni sera prima di andare a letto controllavo sempre se i rubinetti del gas erano stati chiusi e quella sera non l’avevo fatto.
Mi precipitai in cucina e…erano SPENTI!
Quel giorno dormii ininterrottamente fino all’indomani mattina.
33 commenti:
Grande Monty!
Anch'io a volte stento a prender sonno: e - anziché contare le pecore - conto... I NUMERI! Me li immagino enormi, colorati, coi fiori, con la sfumatura dell'arcobaleno... e giuro, non arrivo a 20!
ahahahahaha...nnaggia Te, sto ridendo fino alle lacrime !!
Bellissimo racconto, fantastico...questo significa solo che sei una persona mooolto ligia al dovere, manco i sonniferi ce l'hanno fatta !
Straordinario come sempre! Mi hai tirato su il morale, che da un pò di giorni sta rasoterra...
Ciao Aldo, serena giornata!
Conosco uno che ha le stesse paranoie sul gas!!!! Ed è romano! Non è che avete ancora la sindrome neroniana?
Guarda Aldo, se ti fossi trovato in Sardegna avresti contato ben più che 3 centinaia di pecore... garantito.
Ma di solito, in caso di insonnia non funzionano neanche certi rimedi agro-pastorali.
Ah, no, ma che cosa sto dicendo?
Un sistema estremamente funzionale c'è... l'acquavite.
In alternativa, abbiamo un piano B. No, non si tratta del nostro amato monarca arcoriano.
Si tratta di mezzo litro di vino bianco ghiacciato. Provare per credere.
Controindicazioni: probabili apparizioni notturne di Tres-Montes, Brownett, Saccoony, L'Ucraina...
Scacciare (piano C.) le nefaste apparizioni con robuste dosi di Cannonau.
Ciao, Aldo!
Aldoooo...sei ben sveglio o alle prese con la penica. Passavo di qua...mentre predispongo il cambio stagionale e....ti leggo. Dopo le prime parole ho subito pensato al gas....Ti dirò, io sono molto sbadata
(non si direbbe, per cui a chiudere il gas, spengere le luci ed altro...ci pensano i miei figli. Tu...però...non dormire per il gas. Noooo, non si può...
mannaggia alla memoria! A me capita spesso di svegliarmi di soprassalto perché sogno di non aver fatto qualcosa di vitale....penso sia brutto anche stare a letto e non riuscire a dormire... comunque ne hai fatte di cose quella notte....ci credo che hai dormito tutto il giorno dopo.
Aldo caro, quanto ti capisco! Ho anch'io i miei rituali serali, quelli pre-addormentamento:)
E se dimentico qualcosa.......niente, non si dorme! Il gas no, quello non è tra le mie attività mentali, ma l'antifurto di casa sì, dormiamo con quello inserito.....dovessero rubarsi mio marito!:D
Un abbraccio.
non avendo rituali pre-ninna...secondo te è per questo che soffro d'insonnia????;-DDD
grazie per essere passato anche senza adsl casalinga!!!
un abbraccio;-)
Caro Aldo, il gas e pure il mio incubo e ho fatto installare il rivelatore di fughe di gas sia in cucina che nello sgabuzzino dove si trova la caldaia m,a per fortuna lo uso pochissimo perchè da quando abitiamo a Sondrio usiamo fare da mangiare sulla cucina a legna, quella con gli anelli. Te la ricordi? Buona notte e buona vita, Viviana
Anche a me capita spesso di svegliarmi nel cuore della notte e di non riuscire a riaddormentarmi perché mi vengono in mente mille cose che devo fare l'indomani, che mi son dimenticata il giorno prima, e ille dubbi. Da un po' di tempo ho escogitato un trucco che per ora funziona penso alla mia nipotina Francesca, al suo sorriso, ai suoi occhioni e mi viene in mente una ninna nanna che mi cantava la mia nonna quando ero piccola e immagino di cantargliela e ... mi addormento io
Caro Aldo, io come mi metto a letto non ho neanche il tempo di pensare, che Mofeo mi abbraccia
Come fa la nina nanna?
Notte serena e salutami Pasquale.
oh accidenti io il gas non lo chiudo nemmeno quando parto!!!
quando non riesco a dormire giro per casa
@Bastian Cuntrari: Ma numeri progressivi oppure alternati?
Io li conto uno dietro l'altro e forse sbaglio.
Forse è meglio pirotecnici come dici te.
@Francy274: Sono pure "rognoso" come pochi per le abitudini che a volte diventano fissazioni e danno pure fastidio. Sono contento per averti fatto ridere.
@Angelo azzurro: Uè, uè, non facciamo scherzi. Una persona solare come te non può stare con il morale sottoterra.
Buona notte e domani è un altro giorno da affrontare col sorriso.
@ALEPH: Sì ce l'abbiamo e attenti a voi di quelle parti che abbiamo anche la mania di mandare a fuoco anche città intere.
@riccardo uccheddu: Oh sicuro, fortunatamente in Sardegna c'è una ben fornita pastorizia.
Sul vino bianco ghiacciato ci sto facendo un pensierino però per evitare le apparizioni notturne di certi figuri credo che devo ricorrere a quantità più consistenti di alcolici.
Ciao Riccardo.
@serenella: Infatti per colpa delle mie "passeggiate" notturne alla ricerca di cose dimenticate da fare, durante il giorno s'affaccia la pennichella.
La chiusura dei rubinetti del gas è il mio incubo.
@Jasna: Io vado a letto tardi per questo la mia memoria vacilla. Già lo fa di suo data l'età poi ci aggiungo i dubbi e allora ecco che durante il giorno mi viene di fare un sonnellino.
@luly: Uguale a me. Non ho sistema di sicurezza ma in quanto a serrature, catenaccio, catenella non mi faccio mancare niente.
Il controllo di gas, luci, finestre e porta me lo sono accollato io: mi sento più tranquillo.
Un abbraccione.
@Aglaia: Quando vuoi, me lo fai sapere o passo da te o ti mando una registrazione con una serie di ninne nanne.E' un piacere essere passato dal tuo blog.
Un abbraccio anche a te.
@Viviana r: Fantastica la cucina a legna. Poi mi sembra che il cibcotto così ha un sapore più genuino o mi sbaglio?
Buona notte e buona vita anche a te.
@Luigina: Mi hai fatto ricordare proprio alcuni episodi come il tuo.
A volte è capitato anche a me. Tentavo di far addormentare le nipotine e invece ero io il primo a crollare.
A volte succede caro Aldo, addirittura un giorno telefonai da scuola ad un'amica per chiderle se sentiva odore di bruciato, al mattino avevo preparato il sugo ed un tarlo iniziò a girarmi per la capoccia..poi la vicina mi disse che era tutto ok..allora tornai a casa con calma, il gas era spento!!
Ti abbraccio da una Torino con 3° e ti auguro un buon fine settimana:-)
hola sor Aldo,
mi hai strappato un sorriso grazie....
un abbraccio e un besito!!!
Accade anche a me! Ma non per i fornelli a gas (non ho il gas in casa) ma se ho chiuso tutte le porte: quella d'entrata e quelle della veranda... e mi capita anche di dovermi alzare per controllare... altrimenti niet, non si dorme o, se proprio crollo, dormo malissimo!!! Ciao^^^
Ti autodisciplini al punto da innesacare anche nel tuo inconscio, il campanello d'allarme...somogli a qualcuno che ora ti sta scrivendo;)
questo racconto mi ha fatto sorridere...io invece dormo dormo dormo...un abbraccio e...sogni d'oro
Beh almeno tu hai solo il pensiero del gas: io ricordo che una mia zia prima di andare a dormire controllava una infinità di cose, la porta d'ingresso, il gas, le luci nelle varie stanze, le tapparelle...il tragico era quando si dimenticava di quello che aveva già controllato ed allora iniziava tutto nuovamente!!!
E per addormentarti hai mai provato con le tabelline?
:-)
@rosy:Allora salutamelo a Morfeo. La ninna nanna è in dialetto siciliano e narra di una bambino che parlava con le stelle.
Serena notte anche a te.
Pasquale ricambia i saluti.
@zefirina: Beata te che non ti crei questi problemi.
Ma se giri per casa gli altri non si svegliano?
@riri: Purtroppo con l'andare del tempo non è che la situazione migliori, il dubbio la fa da padrone.
Anche qui a Roma fa freddo, almeno per me, ma certamente non come Torino.
Ricambio l'abbraccio e buon fine settimana anche a te.
@NADIA: Sono contento di averti fatto sorridere.
Un abbraccio forte e un besito.
HASTA SIEMPRE!!!
@Daniela: Ognuno di noi ha sempre qualcosa da controllare se no non si dorme.
Ciao, un salutone.
@Nicole: Mi dispiace che anche tu hai questo stesso problemino ma a me non riesce di cambiare. E' da sempre che ci provo.
@AlessandraLace:Alessa' quanto t'invidio. Segno evidente di una certa tranquillità nel vivere quotidiano oppure arrivata la sera, magari tardi, il sonno arriva facile.
@amatamari: Ma anch'io non scherzo. Certe volte torno e ritorno spesso sui miei passi per un controllo finale.
Quella delle tabelline devo proprio provarla, stasera lo faccio.
Fai bene Aldo, la prudenza non è mai troppa.
A Roma sta scoppiando un palazzo a settimana, per colpa delle fughe di gas.
Anche nella Roma antica erano frequenti gli incendi, è un vizio di questa città, la sbadataggine pericolosa. Nerone non c'entra niente, ha fatto come il berluscone dopo il terremoto, ha iniziato lui per primo a fare speculazione edilizia.
almeno hai potuto dare una ragione per la tua insonnia.
infatti poi hai dormito.
io sto sveglia e basta - e mi piace pure. alle volte.
love, mod
p.s. mi sono innamorata di roma!
Hahahahahaha!!!
E' terribile non ricordare!!!
Mannaggia!!!
Capita anche a me di scordare qualcosa... però quando Morfeo chiama... mi faccio abbracciare volentieri... hehehehehe
Ciao caro Aldo grazie di essere passato e delle belle parole lasciatemi... buon sabato sera e felice domenica... un abbraccio e bacioni
PS: se puoi passare da me lunedì mi farebbe piacere... perchè... beh... lo vedrai... ciauuuuuzzzzzz!!!
@fabio:Hai ragione al mille per mille e poi l'accostamento di B. a Nerone è semplicemente perfetto.
@modesty: Beh, stare svegli e fantasticare è anche una bella soluzione del problema.
altrettanto, mod
ps. credo che Roma e i romani ne siano molto contenti.
@Paola: Capisco. Quando Morfeo chiama si cede facilmente alle sue paroline dolci appena sussurrate.
Buona notte, buona domenica e un caro abbraccio anche da me.
Stupendo...! Lettura gradevole, mi piace...
Una luminosa felice risveglio caro Aldo, buon domenica con sorriso, Lisa
Ciao caro Aldo,
il Pasquale che dici...è il mio papà,penso che Ti riferisci a
Giacomo Giacomo...e le gambe si piegano...
Un simpatico racconto,è sempre un piacere leggerTi,e non solo Tu non dormi,ma anch'io non ho mai dormito molto,per dormire mi facevo una bella camomilla,pensavo e tutt'ora penso al ringraziare il Signore,della giornata trascorsa,e che il giorno dopo continuasse cosi'.
Ciao Aldo un bacio e una carezza
da Anna2
Sapessi quante congetture mi hai fatto fare, molte sul sociale. Era soltanto il gas! E mi hai fatto preoccupare tutto il tempo. Veramente simpatico
Sei fenomenale...m'hai fatto venì l'ansia ....
meno male che poi hai dormito!!!!!!!!!!!!Prendere gli appunti..no?
Aldo
un grande abbraccio e un bacio
Ornella
Aldo ti ringrazio io vivamente.
Out, dopo tentativi vani di ripristino, mi toccherà aprire il pc, smontare l'hd ide, inserirlo in un contenitore con uscita usb, collegarlo al portatile, recuperare i dati. Reinserirlo nel case, e formattare senza pietà.
Sempre se il problema sia il soft, altrimenti mi appendo al hardcaz!!
@Poeslandia: Naturalmente sono contento che ti piace.
Grazie e ricambio di cuore.
@Anna2: Il fatto è che quando non riesco ad addormentarmi non esiste camomilla al mondo che mi faccia arrivare il sonno.
Ciao cara a te un abbraccio.
@emanuela: La suspence crea di queste cose.
Poi però si sistema tutto, no?
@upupa: Prima che mi succeda un'altra volta vedrò di regolarmi come tu mi suggerisci.
@Tua madre Ornella: Ti ringrazio e
ricambio con tutto il cuore.
@fabio: Da come descrivi la disavventura col tuo pc credo di capire che te ne intendi e come di computer. Al contrario di me che sono un imbranato di prima categoria.
capita di avere un pensiero che ti rode nella testa e finché non si capisce bene quale sia effettivamente è impossibile dormire... sono paure inconscie....
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