mercoledì 18 aprile 2012

CREDO DI ESSERE UN PO' PIGNOLO...FORSE

In quella parte del Rione Esquilino dove abito ci sono cinque supermercati i quali inseriscono nelle
cassette di posta condominiali altrettanti depliant pubblicitari per il che, quando pubblicizzano le offerte, a me non rimane che l'imbarazzo della scelta. Infatti, dopo averli letti accuratamente, scelgo il supermercato che conviene di più a...alle mie tasche.
Mi sono accorto a mie spese che occore agire con molta circospezione e aprire bene gli occhi e la mente, almeno a chi gli funziona ancora. Farsi furbi si dice comunemente ma a me non è che mi riesce spesso, direi quasi mai.
Per forza di cose devo raccontare quello che mi è capitato da quando, una ventina di giorni fa circa, grazie alla clemenza del tempo che me lo ha permesso, mi sono recato in giro per supermercati. In ognuno di questi c'è un piccolo reparto con frigo e scaffali e, a grandi caratteri, la scritta "OFFERTE". Di lunedì, mi tuffo a pesce in uno di questi reparti, leggo che c'è un'offerta di una confezione da otto vasetti di yogurt per mia moglie, la prendo insieme ad altre due cose, vado alla cassa, pago e mi viene dato regolare scontrino. Imbusto ma prima d'andarmene lo controllo e m'accorgo che il prezzo dello yogurt non è lo stesso che recita il cartello d'offerta. Lo faccio presente alla cassiera, lei mi risponde che le risulta di un euro in più e poiché io insisto mi dice di parlarne al banco della direzione. Il direttore o chi per esso mi dice che per lo yogurt che ho acquistato non esiste offerta. Non ne sono troppo convinto, rientro a casa però mi riprometto di tornarci la mattina dopo. Così avviene e allora vado a controllare l'offerta ed ecco che mi convinco di avere ragione. Lo chiedo quindi ad un dipendente che sta passando di lì, glielo faccio notare e lui mi dice che in effetti.....Torno dal "direttore", gli espongo il fatto lui continua a dirmi che sbaglio, mi segue per andare a verificare e mi dice che ho commesso io l'errore perché invece di quello in offerta ho preso quello che costa un euro in più perché contiene un altro tipo di frutta. C'è quindi una differenza di colore della frutta che si trova nei vasetti e allora il giorno dopo ancora torno con uno dei vasetti che avevo acquistato in precedenza, glielo porto, lui si dichiara dispiaciuto ma non può farci niente...ormai è andata così. E buonanotte al secchio.
Due giorni dopo, altro giro, altro supermercato, prendo dei sacchetti per la spazzatura di casa che sono in offerta, vado a pagare e succede la stessa storia del lunedì precedente. Mi chiedo se mi sono
rimbecillito del tutto ed invece non è così. Ingoiato altro boccone amaro.
Poi, potrà sembrare che racconto favole, ed invece per tre volte di seguito la "cosa" ha assunto un altro aspetto.
Una prima volta ho acquistato della mozzarella di bufala in offerta, solito passaggio alla cassa ma dopo aver pagato e ritirato lo scontrino mi fermo, non imbusto e mi accorgo che il costo della "bufala" è riportato due volte. Lo faccio notare alla cassiera con tutto ciò che ho acquistato davanti ai miei e ai suoi occhi e lei ammette di aver commesso un errore.
La seconda volta idem come sopra per una bottiglia di olio d'oliva extravergine sempre in offerta.
La terza proprio ieri mattina, sempre idem c.s., per un piccolo vassoio di prezzemolo.
Depennati dagli scontrini gli importi che avrei dovuto pagare in più. Giustizia è stata fatta!
Tornando a casa ho fatto un ragionamento che forse sembrerà un po' strano. Voglio sperare che non ci sia stata malafede in tutto ciò ma credo che si cerchi di recuperare qualcosa quando vengono esposte offerte e quindi, in un modo o nell'altro, loro devono provvedere.
Stavo dimenticando un'altra "perla". Leggo su uno di quei depliant che ci sono offerte dal giorno X al giorno Z. Vado il primo giorno alle 9.00 a.m. e mi viene detto dai commessi che quanto è in offerta ancora non è stato sistemato negli appositi scaffali. Il giorno dopo ci torno verso 11.30 e mi dicono che quelle offerte che io cerco sono terminate. Mi sembra strano ma abbozzo.
Sono malizioso e sospettoso? Mah!

36 commenti:

Anonimo ha detto...

Non credo. Io facevo lo stesso ragionamento per ristoranti e pizzerie. Se ci vai in gruppo, a fine serata capita che la maggior parte delle volte il conto presenti qualche euro d'errore. Ovviamente a loro vantaggio. Mi sono sbagliato, è la risposta. Mah..

riri ha detto...

Caro Alduccio, non sei malizioso, funziona proprio così, ci sono appositi studi per fregarci sempre..e ti spiego, compro il pane, ce n'è un infinità, scelgo un pezzo arabo, pago, costava 7,30 euro al kilo, mi rivolgo alla commessa e lei mi dice che il prezzo da leggere era sopra il pane e non sotto, insomma, hanno sempre ragione loro, ma bisogna controllare tutto prima di uscire, devo dire che my boss quando fa la spesa è più attento di me. Ti abbraccio forte e buona giornata e occhio..

Lara ha detto...

Non lo sei per niente, caro Aldo.
Anzi, sei proprio bravo! E' così che dovremmo comportarci tutti noi consumatori. E' una questione di civiltà.
Ciao, ti abbraccio.
Lara

paroleperaria ha detto...

Io sono molto distratta e non controllo spesso lo scontrino, anche perché di solito ho anche molta fretta. Quelle poche volte che l'ho controllato, però, ho scoperto che c'era qualcosa che non andava... non credo sia un caso. Credo che ci provino tutti a fregare la gente. E, se beccano fessi come me, il gioco è fatto!

zefirina ha detto...

ci fanno degli studi appositi, ci hai fatto caso per esempio che le cose necessarie non sono mai in bella vista (tipo zucchero e sale) e quelle superflue sempre ad altezza d'occhio?? perchè quelle indispensabile te le andrai a cercare comunque e le altre le compri solo se ti saltano all'occhio

Adriano Maini ha detto...

Mi dispiace e fai bene a diffidare. Da noi cose di questo genere non mi sembra siano ancora capitate, forse per effetto della dimensione piccola delle nostre cittadine.

Enrico Bo ha detto...

E' prassi comune oggi per i supermercati utilizzare questi metodi truffaldini non facendo corrispondere i prezzi esposti con quelli segnati in cassa. Bisogna vigilare. Altro è la scienza dell'esposizione della merce, che suddivide gli acquisti e le posizioni a secondo del margine che danno i vari prodotti. Infatti i ricavi medi sono dell'11/12% per gli iper, del 13/15% per i super e del 17/18 per le cosiddette superette (supermercati di prossimità). Ma per i prodotti come latte, sale, zucchero in cui il ricavo non supera il 2/3 per cento vengono giustamente scelti i posti più scomodi o lontani che costringono a fare il giro completo e passare davanti alle altre merci, sul 3° scaffale a portata di mano i prodotti con argine oltre il 20%, mentre sul più alto o su quello a terra quelli con meno del 10%. Le posizioni più ambite come la cosiddetta testa di gondola vengono riempite con prodotti scontati, il cui sconto è imposto al produttore (come le varie campagne promozionali) pena la perdita di spazio espositivo durante l'anno. I prodotti per il cosiddetto acquisto (con margini attormno al 40%) d'impulso sono invece posizionati alle casse dove si fa in modo correggendo via via il numero delle casse aperte che la coda non sia mai inferiore ad alcuni minuti, per dar modo di allungare la mano per prendere caramelle , chewing gum o altro e ai bambini di rompere le balle alle madri per farsi comprare qualche cosa di colorato e accattivante. Queste per tacitare il pargolo e non subire la riprovazione degli astanti , mettono nel carrello. E' una scienza esatta del tutto legittima , da cui, conoscendo le cose ci si può difendere. Tenete comunque conto che nei negozi cosiddetti tradizionali il ricarico non poteva essere inferiore al 50% per poter sopravvivere. Quindi alla fine , benedetti i supermercati. ;-)

Conosco la materia a fondo , ehehehheheeh

robi ciprax ha detto...

ciao Aldo,
mia moglie mi dice che quando vado a fare la spesa, oltre ai venditori in persona, mi trattano bene anche gli scaffali dei supermercati, perchè mi rifilano tutto quello che vogliono loro. Ho già verificato più volte, senza comunque ammetterlo, che ha ragione. Da quest'anno, per via delle stangate arrivate ed in arrivo, ho deciso di stare più attento, ma il bilancio di questi primi tre mesi non ha fornito dati consolanti.
Comunque, leggendo il tuo racconto, non vedo l'ora di riscontrare sullo scontrino di un supermercato quelle anomalie che hai descritto e potermi incazzare anche a ricupero di tutte le volte che mi avranno bidonato.
Ti farò sapere le reazioni torinesi.
Buon pomeriggio. robi

Unknown ha detto...

Macchè malizia!
Quelli contano proprio sulla buona fede del cliente.
Ciao Aldo caro!
Cristiana

Anonimo ha detto...

BRAVO! Capita in TUTTI i supermercati, inclusi quelli all'estero (io infatti sono stata fregata più volte all'estero). Loro capitalizzano spesso sulla fretta dell'acquirente. Io non faccio mai spesa grossa perché non posseggo una macchina, per cui il più delle volte passo dal supermercato dopo il lavoro, prendo ciò che mi serve e volo a casa. E non controllo mai lo scontrino. Non voglio neanche pensarci a quante volte mi hanno fregato.

Anonimo ha detto...

BRAVO! Capita in TUTTI i supermercati, inclusi quelli all'estero (io infatti sono stata fregata più volte all'estero). Loro capitalizzano spesso sulla fretta dell'acquirente. Io non faccio mai spesa grossa perché non posseggo una macchina, per cui il più delle volte passo dal supermercato dopo il lavoro, prendo ciò che mi serve e volo a casa. E non controllo mai lo scontrino. Non voglio neanche pensarci a quante volte mi hanno fregato.

luly ha detto...

Aldo, io faccio proprio come te! Sono una gran rompina....ma credo che sia la cosa migliore da fare per non farsi prendere in giro!
Buona serata!

Luigina ha detto...

Aldo gli inconvenienti e i trucchi che descrivi capitano spesso anche nei supermercati che frequento abitualmente, anche alla COOP.A pensar male si fa peccato,ma spesso ci si azzecca. Perciò controllo sempre lo scontrino prima di uscire.Inoltre, per non rischiare di comperare prodotti che non sono in offerta, ma vicini controllo le cifre sotto al codice a barre del prodotto se corrispondono al prezzo segnato sullo scaffale dove è esposto o nel cartello che segnala l'offerta.Si perde + tempo, ma si evita spesso di cascare nella trappola.

Paola ha detto...

Sei sospettoso sì, ma a piena ragion veduta! in, genere, quando ci sono offerte, parto da un presupposto "Neppure il cane scodinzola per niente!" e poi, sono certa che non ci regala mai niente nessuno! non conviene mai abbassare la guardia.. a dire il vero nel supermercato coop dove vado sempre, da anni ormai, non mi capita mai di essere ingannta, l'unica cosa che ho notato è che l'offerta talvolta la si fa quando il prodotto è prossimo alla scadenza, ma l'importante è che non sia già scaduto. Comunque, facciamo attenzione e andiamo avanti. Un caro saluto, buona serata

Greis ha detto...

Malizioso e sospettoso?
Mavalà, Aldo.. sei solo legittimamente diffidente:P
Anch'io prima di uscire dal supermercato controllo sempre lo scontrino e qualche volta mi è capitato di avere uno scontrone con la cassiera di turno heheh!
Baci

Unknown ha detto...

anche qui funziona allo stesso modo, un occhio non basta mai! mi è capitato più volte, ma mi sono fatta stornare quanto pagato in più, non mollo e pretendo che venga applicato il prezzo dell'offerta. sto sempre attenta alla quantità che passano alla cassa. penso che tu abbia ragione, ci provano, dal momento che siamo sempre tutti di fretta e sbadati. un abbraccio. Alessandra

Rosaria ha detto...

Caro Alduccio, buongiorno!
Ho letto ma la cosa funziona cosi, purtroppo.
Personalmente non credo troppo a queste offerte, nessuno ti regala nulla, l'imbroglio c'è e di conseguenza mi tengo lontano da queste offerte tanto decantate.

Essere sospettosi, dopo quello che ti è successo è il minimo.

Ti abbraccio ciao.

Adriana ha detto...

Ma no che non sei eccessivo tu, è che per scucirci qualche soldino in più non sanno più da che parte cominciare! Bisogna tenere gli occhi sempre aperti!

Alberto ha detto...

Certe volte c'è proprio malafede, non da parte delle cassiere ma dei dirigenti che decidono di ingannarci mettendo prodotti in offerta e prodotti a prezzo pieno vicini e in maniera confusa. E uno ci casca, e se non controlla lo scontrino manco se ne accorge.

Sarah ha detto...

No, sei corretto! E' diverso... sono loro che si fanno furbi, fortuna che non tutti noi siamo scemi... ;)

chicchina ha detto...

Non c'entra essere pignoli,è che non ci piace essere presi in giro!
di solito o arrivi troppo prersto o dopo qualche ora è già tutto sparito,e non ci credo!
Fai bene a puntualizzare,anche se si rimane con l'amaro in bocca.
Ciao Aldo.

Cri ha detto...

A parte che mi sento privilegiata per aver assistito ad un round della storia dello yogurt :)
caro Aldo,se non ci si può fidare di gente che conosci da decenni e che si sarebbe considerato animata da sentimenti amichevoli, vuoi che siano affidabili tizi estranei che stanno lì per spillarti quattrini? Qui ha ragione Enrico, è solo un problema di entità del danno.

desaparecida ha detto...

Adoro lo yogurt ed è vero che fanno le offerte solo su alcune marche solo su alcuni tipi di frutta.
Anche io ci sono cascata in questi giochetti : i miei amati frutti di bosco non erano compresi nelle offerte!

Per il resto.....ehm...tutti possiamo sbagliare....sai capita....non bisogna essere maliziosi...
HAI FATTO BENISSIMO!!! :)

Vasuni

desaparecida ha detto...

ops...."cascata" è una tipica forma dialettale sicula!

Magari correggiamo con "caduta", va... :D

Ernest ha detto...

sei vero Aldo!
un saluto

Zio Scriba ha detto...

Ci marciano, ci marciano... bravo tu a stare all'erta! :)

Vania ha detto...

Caro Aldo, penso che inizierò a controllare anch'io gli scontrini. Vado sempre di fretta e in più sono distratta... e così sai quante volte m'avranno imbrogliata? Sei stato davvero bravo a scoprire i vari sotterfugi fatti per derubarci! Certo, un euro qua, un altro la e sai quanto incassano in più a fine giornata? E noi paghiamo.... Bravo e grazie. Buon fine settimana!

@enio ha detto...

a parte il fatto che i depliats nelle cassette della posta danno solo fastidio e sì, perchè il "tizio" di solito un extracomunitario le riempie ad una ad una e poi ne lacia un mazzetto nella cassetta che mettiamo lì per buttarceli una volta aperta la cassetta della posta per prelevare le lettere.Io sto all'occhio sopratutto per le scadenze per non essere costretto a mangiarmi 4 o 5 mozzarelle tutte in un giorno. Io seguo un percorso diverso, conosco i miei polli e so dove si risparmia, basta fare qualche metro in più e controllo prima di pagare per un errore come quello da te citato, raddoppio di passaggio per leggere il codice a barre gli ho lasciato tutto lì e sono andato via minacciando di chiamare un vigile. Io i soldi non li rubo e pretendo che non mi vengano sottratti.

Nicolanondoc ha detto...

Fai bene Aldone, controlla e ricontrolla, come faccio anch'io, questi vogliono sempre fregarci!! Un abbraccio e buon fine settimana.

Ambra ha detto...

Mah! Ovunque ti giri hai spesso la sensazione che gli altri vogliano approfittare della tua buona fede. E non solo ai supermercati.

Sandra M. ha detto...

Fai benissimo a vigilare. Così cerco di fare io. E poi entro sempre con l'elenco di ciò che mi serve scritto su un foglietto...e compro quello e null'altro, curando di confrontare i prezzi al chilo e non a confezione. E cerco di andare fare la spesa a stomaco pieno e non affamata,...sembra una cavolata ma non lo è. Cerco di evitare il più possible le merci ad altezza d'occhi e guardo soprattutto in alto e in basso negli scaffali....Insomma..."robe" così...

Tina ha detto...

...e fai attenzione alle date di scadenza, sappi che non regalano niente, le offerte speciali derivano da essere riusciti a strappare un minor costo dal produttore ;-))

nonno enio ha detto...

se le offerte sò finite a sto supermercato provare ad un altro... oggi sti bacarozzi offrono dappertutto, basta farsi un giro un pò più lungo.Te lo dice uno che vive di "offerte" e cerca di arrivare alla fine del mese con 1000 euri

fabio ha detto...

Dalle mie parti c'è molta concorrenza tra supermercati; se facessero così perderebbero subito i clienti. Da te i supermercati sono anche per passaggi casuali, di gente che paga e va via. E non torna indietro.

fabio ha detto...

Dovevo prendere un prodotto, non ricordo cosa. Lo scaffale era profondo; davanti c'era una scadenza, controllo le file di dietro e leggo una scadenza più vecchia. Strano, penso, che abbiano messo i più freschi a vista. Sposto e prendo i prodotti più in fondo. E voilà, i più freschi erano lì, ma le pensano la notte.

fabio ha detto...

Sono stato fregato sul filo del giorno. Ibs mette per pochi giorni il 20% di sconto su tutti i libri di titoli italiani. Ed io qualche giorno fa avevo già ordinato, con il 15% canonico di sconto. Quanto mi bruciaaaaaaaaaaaaa (non avevo preso solo un libro...) grrrrrr