venerdì 15 giugno 2012

UN CERTO PROFUMO

Ieri l’altro, un assolato mattino di giugno, uscii prestissimo da casa per farmi il solito giro approfittando del fresco venticello che dava un po’ di refrigerio in vista di una giornata prevista molto afosa.
Data l’ora, in giro non si vedevano molti passanti ed anche il traffico non era molto intenso.
Mancava poca strada ormai per rientrare a casa quando vidi in lontananza una figura femminile che, con leggiadria, procedeva nel senso contrario al mio. Chissà forse fra sé e sé canticchiava qualcosa.
Incuriosito da questo modo di procedere così delicato rallentai volutamente e,nello stesso tempo, senza dare troppo nell’occhio, cercai di osservarla più dettagliatamente.
Molto giovane, forse vent’anni o quasi, piuttosto magra, vestita soltanto di un minuscolo vestito celestino a fiori, leggerissimo, che fasciava la sua figura eterea e che lasciava intravedere le sue forme.
Camminava cercando di sistemare dietro la nuca i suoi capelli lunghi, castano chiari, con un nastro oppure delle forcine, non riuscivo a distinguere.
All’infuori di un paio di curiosi sandali e del vestitino corto fino a metà cosce delle sue gambe snelle, non aveva nient’altro con se, né borsa, né qualcosa di simile, nulla. Lei e il suo vestitino aderente.
Al momento d’incrociarla, la guardai e lei mi sorrise chinando leggermente la testa di lato.
Risposi anch’io accennando un sorriso e proseguii.
Fatti pochi passi ci ripensai, tornai indietro raggiungendola e le dissi:
= Scusa, volevo chiederti se ci conosciamo perché non riesco a rammentare chi sei…La mia età è quella che è e potrei aver dimenticato il tuo nome
= No, no, neppure io ti conosco
= Bé, meno male, temevo di aver fatto una figuraccia
= Nessuna figuraccia, tranquillo. Sto andando qui al bar all’angolo a fare colazione
= Allora ti saluto, buona giornata
= Perché non vieni pure te a prendere qualcosa?
= Ehm…non so se sia il caso che…
= Che c’è di male, su vieni mi fai compagnia
= Non credo sia una buona idea...
= Avanti non fraintendermi, scambiamo soltanto quattro chiacchiere
Entrammo nel bar, ci mettemmo seduti intorno a un piccolo tavolo, lei ordinò un latte caldo e un caffè, separati, non il solito cappuccino, poi un tramezzino e una spremuta d’arancia. Io un té. Quando il cameriere portò il vassoio sul tavolo con quanto avevamo ordinato, insieme allo scontrino per pagare, lei infilò una mano nel vestito all’altezza del seno e tirò fuori un biglietto da 20 euro. Le dissi che volevo offrire io e, dopo aver tergiversato un po’ lei acconsentì..
Poi mi disse che era di una cittadina a circa 100 Km. da Roma, che faceva l’impiegata presso un commercialista,che da quindici giorni si trovava qui in vacanza insieme ad una sua collega per una visita turistica, che sarebbero ripartite quella sera stessa, che erano ospiti di una parente della sua amica, la quale stava ancora dormendo e lei quindi era uscita appunto per fare colazione. Durante il suo racconto io, in silenzio, mentre l’ascoltavo, la guardavo rapito. Occhi scuri, viso ovale non proprio perfetto, labbra carnose e pronunciate. Neppure un filo di trucco, niente. Emanava un gradevolissimo odore simile ad un profumo di non so quale fiore. Mentre ci accingevamo ad uscire lei mi disse
= Scusami sai, sono un po’ in disordine, mi sono appena alzata dal letto.
Mi salutò porgendomi la mano e sentii il suo profumo ancora più accentuato.La osservai allontanarsi con quel suo particolare modo di camminare che accentuava le sue curve flessuose.
Non avevo saputo neppure il suo nome né lei il mio.
Mi chiesi se avevo sognato.
No, avevo ancora in mano lo scontrino del bar.

27 commenti:

Costantino ha detto...

Bravo Aldo,gentiluomo e ironico cronista dei fatti della vita!

riri ha detto...

Bel racconto Aldo, mi fai venire in mente quel film : "Profumo di Donna", che sicuramente avrai visto, una donna può creare armonia, anche in un semplice incontro senza seguito,ma solo un gentiluomo come te, un nobile di altri tempi può avere tanto tatto nel descrivere il profumo di una donna in modo così romantico. Un abbraccio e buon fine settimana.

maresco martini ha detto...

Si Aldo bel raccoonto noi siamo di quella pasta buona, fa piacere stare con giovani ragazze,ma rispettosi delle due età.

@enio ha detto...

si aldo quello che hai sentito è il profumo di giovinezza... che per noi "...s'è fuggita tuttavia già qualche anno fa.."

Cri ha detto...

Una donna senza trucco né parrucco che profuma ancora di donna!
Che incontro felice :)

Unknown ha detto...

M'incanta la tua propensione ad ammirar le cose belle.
Ci son persone di una certa età che sono acide ed astiose, sempre pronte a criticare.
Ciao!!!
Cristia'

Chumani ha detto...

Aldo ma tu esiti davvero?!!
Forse sei tu un prodotto dei nostri sogni!
Meno male che sei così.
Ti abbraccio

Ernest ha detto...

che incontri magici Aldo!

Sandra M. ha detto...

Sei un "signore" e un poeta, caro mio!

Adriano Maini ha detto...

Mi devo decidere di venire a Roma e fare qualche giro per la città con te! :))

Rosaria ha detto...

Incontro profumato.
Un bel buongiorno, magari fosse sempre cosi.
Certo che hai gli occhi puntati sempre sul bello.
Sei un buon intenditore!
Un abbraccione ciao

robi ciprax ha detto...

caro Aldo,
sei riuscito a scatenare la mia tenera invidia... Mi sono proiettato con il pensiero nella tua colazione profumata di gentilezza e di rispetto reciproco ed ho considerato quanto sarebbe facile, fra persone educate e sensibili, creare momenti semplici ma indimenticabili anche fra generazioni lontane fra loro.

Tenterò uscite più mattiniere...
Un caro saluto. robi

zefirina ha detto...

i tuoi racconti sono sempre "leggiadri"
un saluto californiano

Carlo ha detto...

Magnifico!

Ciao Aldo!! Questa tua frase devo segnarmela: "volevo chiederti se ci conosciamo perché non riesco a rammentare chi sei…La mia età è quella che è e potrei aver dimenticato il tuo nome..."


S T R E P I T O S A!!!!

Non so se la tua sia una storia vera o di fantasia. Per quel poco che ti ho conosciuto, propendo per il "reale". Comunque sia, sei riuscito a farmi sognare!

Ciao Aldo, buon fine settimana.

Ambra ha detto...

Eh Aldo! Anche a me fai venire in mente quel bellissimo film "Profumo di Donna" con un fantastico Vittorio Gasmann.
La giovinezza ha un profumo inconfondibile che con gli anni si stempera, si perde nel vento.

Tina ha detto...

Concordo pienamente con Ambra "Profumo di donna".

Quando entro nel tuo blog non dico "vado a leggere Aldo", mi dico che vengo al cinema in casa tua, perchè mi generi questa sensazione, tu scrivi, una parte di me legge e l'altra vede la scena che racconti... ti adoro per queste sensazioni ;-))

Notte buona Aldo ;-))

Greis ha detto...

Ho pensato subito si trattasse di una storia inventata..ma lo scontrino? Allora é vera!
Aldo, facciamo così, se non lo è lasciami illudere che lo sia, perchè quest'incontro mattutino è troppo caruccio :-)

Enrico Bo ha detto...

eh ma le incontri tutte tu!mah, forse non è solo fortuna, è anche questione di essere pronti a vedere quanto di bello la vita ti riserba ogni giorno!

cavaliereerrante ha detto...

Quant' è bella giovinezza ....
che si fugge ! Tuttavia
chi vuol esser lieto ... sia,
del doman non v' è certezza !
Sogno ... immaginazione ... realtà ?!?
Non credo !
Poichè nessun sogno eguaglia mai la realtà, quando la si viva come te, caro e imperdibile @Aldo, che 'a gemma a gemma' ci fai rivivere quei rapidi, fuggenti attimi di vita quotidiana che, raccontati da te, diventano tutto, chimere non più chimere che vanno bel al di là dei pur bellissimi sogni !!! :-)))
@Bruno ...

Sarah ha detto...

Sei un grande uomo Aldo, con la tua gentilezza e la tua posatezza riesci sempre a regalare piccoli momenti piacevoli anche a chi non ti conosce. Di questi tempi che di norma non ci si fida più di nessuno, tu ispiri fiducia :)

Punzy ha detto...

un ottimo inizio di giornata direi...

Unknown ha detto...

sei un mito caro Aldarè, non ti lasci scappare occasione,...con l'occhio sempre vigile ed attento, per poi passare all'azione!!! altro che età ed età!!! ti abbraccio

Nicole ha detto...

Si è vero rievochio il film''Profumo di Donna''
Che raffionato poeta sei. Sospiro...

Luz ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Luz ha detto...

Gli altri ti fanno i complimenti, io mi chiedo: ma chi te l'ha fatto fare di offrire una colazione rinforzata a una ragazzina? Quella ha tirato fuori dal seno 20 euretti, ma non aveva proprio l'intenzione di pagare, guarda quello che s'è spazzolata!!! Il classico gesto che a un uomo vecchio stampo fa perdere il lume degli occhi...
Aldo, e svejate!

Blogaventura ha detto...

Alla fine ciò che importa è esser felici, godersi certi attimi e le presenze che passano leggere nella nostra vira... un abbraccioa te caro Aldo!

Vania ha detto...

Caro Aldo, che dire? Sei meravigliosamente impagabile con questi racconti pieni di delicatezza. Un abbraccio