SE PRIMA ERAVAMO IN DUE A CANTARE...
Questo è l'inizio di una vecchia canzonetta che ai miei tempi cantavamo in coro io e i miei coetanei quando c'incontravamo e seguitavamo a cantarla fino al numero di quelli che man mano arrivavano alla riunione della "banda": tre, quattro, cinque ecc... sempre le stesse parole cambiando soltanto la cifra, una specie di cantilena.
Al termine della 1^parte di "TEMPI BELLI..." dell'11 giugno corrente l'ultima frase che ho scritto era: "Uno dei prossimi "sabato" ci vado anch'io".
Sabato 16 giugno, così ho fatto, così è andata ed ecco la descrizione del fatto minuto per minuto.
Di mattina verso le 8.30 ho telefonato a mio figlio e l'ho pregato di venirmi a prendere a casa, se poteva, e di portarmi in macchina a Via della Polveriera, più precisamente al piccolo bar in via delle Terme di Tito angolo Largo della Polveriera, luogo di ritrovo dei "reduci" della banda dei tempi passati.
Qualche minuto dopo le dieci eccoci arrivati dinanzi al bar ma non riesco a vedere nessuno e mio figlio deve lasciarmi poichè ha un altro impegno. Lo richiamerò quando sarà finita la riunione.
Appena qualche minuto e mi accorgo che da una macchina posteggiata proprio davanti al bar spunta qualcuno che apre lo sportello accanto al guidatore. Ci guardiamo in faccia e poi con una grossa risata ci salutiamo abbracciandoci. Quel mio amico di 76 anni è quello che da ragazzetti chiamavamo "er carciatore" perché era bravissimo e velocissimo quando giocava a pallone e tutti lo ammiravano. Diventato più grande lo ribattezzammo "cappuccino" perché faceva il barista e se qualcuno di noi capitava dentro uno qualsiasi dei bar dove lavorava lui ti offriva il suo ottimo cappuccino.
Cominciamo a raccontarci qualcosa delle nostre rispettive vicende e nel frattempo ecco che arriva il terzo amico "er purcetta" soprannominato così per via della statura e del peso mosca, tra l'altro fratello di "cappuccino". Anche loro erano inizialmente quattro fratelli maschi, come me e i miei.. Poi due se ne sono andati. Tra l'altro "er purcetta" è diventato famoso perché frequentatore assiduo di centri anziani comunali ma soltanto nei pomeriggi dedicati al ballo dove è atteso in ognuno di quei centri da una vedovella amante del ballo. Una specie di playboy anche se di 79 anni.
Scambio di saluti ed ecco arrivare il quarto amico "straccaletto", soprannome strano dato che lui in vita sua – 73 anni - non ha mai portato gli straccali cioè le bretelle. Però viene chiamato così per il suo incedere, sin da giovane, e per il suo comportamento da eterno affaticato.
Ci sediamo ad un tavolo del bar, all'aperto, e poco dopo arriva il quinto amico "Romoletto" di 75 anni, un pezzo d'uomo alto e grosso.
Non vedendo arrivare altri amici facciamo le nostre rispettive ordinazioni alla cameriera russa. Una bella donna.
I due fratelli purcetta e cappuccino sono venuti in macchina e quindi chiedo loro se mi possono poi accompagnare a casa. Non c'è bisogno di aggiungere altro, dicono di sì, io ringrazio e telefono a mio figlio comunicandogli che non ho più bisogno di lui dato che ho rimediato un passaggio.
Mi faccio due conti ed ecco il risultato: circa 82 anni io "er ficozza", 79 "er purcetta", 76 "cappuccino", 75 "Romoletto" e 73 "straccaletto", in totale quasi 4 secoli. Non c'è che dire siamo proprio dei vecchietti ancora sulla breccia ma non di Porta Pia.
Durante tutta la seduta ogni tanto ci fermiamo per scambiarci i nostri reciproci ricordi e per dare un'occhiata alla bella "sfilata" di turisti e soprattuto turiste che passano proprio davanti il bar dove siamo seduti per raggiungere la vicinissima chiesa di San Pietro in Vincoli ed ivi ammirare il Mosé di Michelangelo.
Alle 11,20 di comune accordo decidiamo di salutarci e smettiamo quindi di chiacchierare nonché di girarci in continuazione per osservare bene lo stato di salute delle "allodole" che passano davanti ai nostri occhi.
23 commenti:
Mi sembra un gran bella rimpatriata!
Scommetto che a nessuno dei tuoi amici è passato per la mente di farsi un blog. Di Aldo ce n'è uno!
Cristià
Fantastico incontro e al solito qualche bella donna qua e là da guardare con piacere.
deve essere stato un bel momento, rivedersi dopo tanti anni... :)
l'importante è rivedersi e raccontarsela... coi tempi che corrono e coi mali che corrono è una bella fortuna, comunque una bella grattatina e via col vento in poppa.
Che bello caro Alduccio, non c'è cosa più bella che incontrare vecchi amici e raccontare le cose vissute insieme e si ci capisce a volo...ma come ho letto guardare le allodole, era la vostra passione ed è rimasta intatta, mi sono immaginata tutta la scena e adesso capisco perchè i tuoi incontri romani sono per lo più con le romane...vizio di natura fino a morte dura...
Con simpatia e affetto la tua grande ammiratrice rosy...salutami i tuoi amici quando vi rincontrerete...sei unico Aldo, ami la vita e sei fortunato lo sai questo?
Che bella rimpatriata!!
Ho idea che sei stato e sei ancora un "piacione"!
Un abbraccio
Assolutamente favorevole alle rimpatriate. Solo chi vuol nascondersi, anche solo psicologicamente non le ama.
La vita è vita, e le persone - quando sono persone - sono le stesse a dieci, venti, settanta o ottant'anni. Solo arricchite, in esperienza, sentimenti, ricordi. Che meraviglia.
Un saluto da una Torino calda:-)
Volevo ben dire se in una compagnia così ben assortita poteva mancare un "Romoletto", soprannme che si presta bene a tante botte di vita! :)) Un abbraccio, Aldi'!
Vi ci vedo seduti fuori dal Mosè, in uno dei luoghi tra i più belli di Roma e, quindi, pieno di turisti.... che ripercorrete passato, presente e programmi futuri gettando uno sguardo marpione alle turiste che passano. E lì, di questi tempi, ne passano!! Magnifico Aldo, buon pomeriggio a te!!!!!
Io adoro l'abitudine romana di darvi i soprannomi :)
Bellissimo 'incontro tra er carciatore,er purcetta,cappuccino,Romoletto,straccaletto e er ficozza :P
Che poi, scusa Aldi', ma er ficcozza lo devi spiega' perchè magari qualche nuovo lettore si è perso i tuoi post precedenti e vuole sape'.
Lo faccio io per te va.. :)))
Aldo era stato soprannominato "er ficozza" per via di un bozzo che gli era stato fatto sulla nuca da una "serciata" accidentalmente tirata da un sui amico.
Ecco!
Tanti baci
ciao Aldo,
al prossimo incontro con gli Amici ricordati di portare lo specchietto.....
A presto. robi
Sei bravo, @Aldo, anzi bravissimo, a "raccontare semplice", in modo diretto ... senza inutili ghirigori e/o esercizi di penna, che poi - a ben vedere - è lo stile dei @Narratori "veri", quelli che con poche parole suscitano un mondo intero !
Meno bravo, ahitè amico mio, sei a contare, e ti invito a rifare la conta !!!
Non eravate, infatti, cinque in tutto, con @te a fare il sesto, poichè accanto a @Straccaletto, ar @Purcetta, a @Cappuccino, a @Romoletto e ar @Ficozza, vi sorridevano "decine e decine di ragazzacci di strada", gli stessi che vi fregavano le palline facendo la 'mangana', e che, invece di andarsi a nascondere durante la conta, si infrattavano già con le amichette a pomiciare ( che li possino .... ), o che a trettreggiuggiù col cacchio che si facevano montare resistendo al peso degli avversari che si ammucchiavano sopra di noi, o che .... che ... ma importa poi ???
Che siano venuti all' appuntamento o che l' abbiano mancato in quanto già da tempo stanno a rompere le
balle a San @Pietro sulle polverose e popolari strade del paradiso, quelle facce, quei volti lieti, quei loro nomi così dolci ormai ... erano lì con voi, nei vostri cuori pacati, teneri al ricordo, e grati .... alle belle donne che continuano a rinverdire i vostri occhi !
Piccole-grandi storie, grande @Aldo, sempre ....
@Bruno ...
Aldo caro che bello! Ritrovarsi con amici con i quali hai condiviso tante cose... E poi, perché fare i conti dell'età? Scommetto che in un attimo gli annetti in più sono spariti e la vostra sensazione è stata quella che da ventenni vi legava alle birichinate! Aldì, puoi dire quanto vuoi di aver 82 anni, ma per quel poco che ho potuto conoscerti all'incontro di Roma, e per i bellissimi racconti che fai di te sul blog.... la tua freschezza è rimasta all'età di 20 anni.
Un affettuoso abbraccio e buon inizio settimana.
un incontro così è fantastico.
deve essere stato un bel momento.
è sempre bello reincontrarsi
Mi sa che saranno si 4 secoli, ma date punti ai gionvincelli, gli occhi sempre girati alla curva giusta. ;-))
Vuoi mettere che di cose da raccontarvi ne avete a vagonate e il tempo che trascorrete assieme non è per raccontarvi il come eravate, ma il cosa avete fatto dopo che vi siete persi di vista.
Mentre tu prendi il Ponentino, io a Torino ho la sensazione di essere avvolta dal domopack ;-))
Buona serata Aldo ;-))
Bel raduno, non c'è che dire, con una bella veduta di fanciulle:-)
Ciao Aldo, è bello rivedere i vecchi amici ed insieme siete proprio una bella compagnia. Un abbraccio ed un saluto.
infatti proprio una bella rimpatriata
Davvero una simpatica combriccola di ragazzotti...
Che poi, c'è da sperare che gli amici diventino baristi invece che calciatori, se dopo ti offrono i loro ottimi cappuccini...
Un abbraccione, caro Aldo!
bello ed emozionante questo incontro, di sicuro ce ne saranno altri. vorrei sapere chi era il capo banda, anche se un'idea ce l'avrei...un abbraccio
Essè se và, ggijù pe' la Porverijera,
nun credo sija mai vano Sora @Mija,
si ce se trova @Ardo 'n canottijera
come 'na vorta ... a caccija pe' la vija!
"Ma nun se n' era annato quer birbante?!?"
- me dite voi - "Nun s' era trasferito?!?"
Certo! Ma lui nun bbutta vija mai gnijente ...
Meno chemmai er Passato arifijorito !
Gijacchè è notorio, che @Ardo 'r Monticijano
mica l' ha perso er senso de l' onore :
lui pò scherzà ... restassene lontano,
ma torna sempre indò ha lassato 'r core !!!
E' emozione pura , ritrovarsi con vecchi amici e lasciar scorrere il tempo, come se nulla fosse cambiato.
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