= Ciao, sì, ho riconosciuto la tua voce...
= Malgrado sia trascorso così tanto tempo?
= Ci parlavamo ogni giorno, l'hai dimenticato?
= No, non l'ho dimenticato
= Volevi dirmi qualcosa?
= Puoi parlare?
= Certo che posso. Cosa volevi dirmi?
= Qualcosa non va Clara?
= No, dimmi...
= Mi sembra di sentire un po' di freddezza nella tua voce...
= Sto chiedendomi come mai dopo tre anni di silenzio ti fai sentire di nuovo
= Ho sbagliato?
= No però è...come dire...molto curiosa la coincidenza...
= Per favore spiegati meglio...
= Lascia perdere...non è importante...
= Se lo dici tu. Piuttosto i tuoi come stanno?
= Parli di mio marito e di mia figlia? Io e lui abbiamo divorziato da due anni e mia figlia...
= Un momento, un momento...Puoi dirmi il motivo del divorzio?
= Non è molto interessante...
= Un altro uomo se ti va di dirmelo?
= Assolutamente no...
= E allora?
= Dopo di te non ci sono stati altri uomini...
= Insomma non vuoi proprio dirmi nulla al riguardo...
= Te l'ho detto è poco importante...
= Tua figlia?
= Sta a Londra dal padre. Lui, come penso ricorderai, è uno dei dirigenti di una multinazionale italo-inglese, ha una bella casa dove vive anche lei, studentessa della City University...Ho deciso così per evitare loro...
= Cosa?
= Niente...Che vuoi sapere ancora?..
= Tu vivi lì da sola in quella casa così grande?
= La ricordi vero?..
= Certo, ma...
= Non sono sola. Vive qui da me una...beh...diciamo una mia conoscente che...
= Che significa quel "diciamo" ?
= Così, mi è sfuggito...Non mi hai ancora detto il motivo di questa tua telefonata...
= Devo venire a Roma per questioni di lavoro e ci resterò almeno tre giorni...
= Da quando?
= Da lunedì. Vengo in treno. Ho già prenotato l'albergo e quindi pensavo che...
= Vieni oggi, disdici l'albergo perchè starai da me...
= Ma scusa Clara, potrei pure farlo però...
= Fallo e...spero che...che...tu mi riconosca...
= Che vuoi dire Clara?...Clara...Clara...rispondimi...stai piangendo...perché, dimmi perché?...
=...........
= Non vuoi dirmelo. Non importa Clara, sto arrivando. Prendo l'aereo...
28 commenti:
...e poi? ...e poi?...e poi?
Ma per l'oca bigia, ci lasci così... come i teleromanzi di cinquant'anni fa : sempre sul più bello e una settimana di tempo per il seguitoooooo???!!!
:O))
Aspettero', sono curioso.
Un saluto, ti leggo tra qualche giorno.
Blogger
Gli ingredienti ci sono tutti e 3:
1) lui e lei che da tempo non si vedono;
2) lei che soffre e piange;
3) lui che parte subito;
4) fine della puntata.
Aldo, mi lasci spesso, quasi sempre, nel dubbio tra fiction e realtà.
Corri, vai, accertati... e facci sapere. Saluti tanti
ma! speriamo che tanto entusiasmo non si raffreddi di colpo, gli anni passano per tutti!
Un'altra storia da ammirare per la verve con cui é stata scritta! Hasta la vista!
Questa storia non può che avere un seguito...
Mi ricorda storie verosimili di innamoramenti che hanno sconquassato matrimoni alla loro prima crisi definita del settimo anno, ma che si presenta quando non si sa. Le ho osservate direttamente nell'ambiente di lavoro: le coppie ne uscivano ammaccatissime e per questo non ho divorziato quando è capitata la crisi pure a me...eh! eh!
Bello però questo amore clandestino che ancora arde... e sì!, l'aereo è il mezzo più confacente per Lucio.
Ciao Aldo facci sapere dell'arrivo di Lucio, mi raccomando!
Baci :))
Nou
Mmm.. ricorda molto il film "i girasoli", con Mastroianni e la Loren.
Aggiungerei un punto a quelli elencati da "il giardino di enzo", ovvero:
5) Clara ha dimenticato di ricordare la partita IVA della multinazionale italo-inglese.
Ciao Monticià, oggi sono in fase cacacazza, nun te la pijà a male! :D
Bella questa idea del 'feuilleton'.
Osa, osa, che ci divertiamo!
Cristiana
uffaaaaaaaaaaaaa
Oddio, precipiterà mica l'aereo?
Oddìo, ci aveva un morbo incurabile e invalidante!
....e???
Con chi cavolo vive Clara?
Ho capito, s'è operata, è diventata Bruno e vive con una strafiga...no, io che speravo nel ritorno di fiamma!! Uffa!
Dunque...mi pare di conoscere il seguito...ho una specie di presentimento...Ma non dico niente, lascio la suspance :O))
CIaooo!
io appoggio l'interpretazione di Ibadeth... la persona che vive con lei è un'infermiera!
si riconosceranno ?
Azz... torno dalle vacanze per beccarmi un vero e proprio spezzone di una fiction! Ma è reale o scenica la telefonata?????
Ora attendiamo tutti con ansia!
Quoto Simo...ghghghghgh...
Ciao Aldoooo!!!!
aspettiamo il seguito...
..anch'io in attesa del resto, Aldo.
Bacio.
Astuto eh! io dico SLA e infermiera.
La curiosità di sapere il seguito.Ti auguro una buona serata,saluti a presto
Ti pare il caso di lasciarci appesi all'amo così?! Cioè famo a capisse, io domani pomeriggio parto, entro domattina voglio il seguito del post! :-P
Ci fai stare sulle spine,caro Aldo.C'è qualche piccolo mistero?ce lo dirai,vero.
Sento che fa ancora caldo anche a Roma.Quì soffochiamo letteralmente.
Ciao
,e vogliamo il seguito.
QUESTO SCRITTO TERMINA QUI.
CLARA ERA UNA MALATA TERMINALE SOTTOPOSTA A CHEMIOTERAPIA E RADIOTERAPIA CON TUTTE LE SPIACEVOLI CONSEGUENZE CHE CIO' COMPORTAVA.
Lo avevo immaginato per questo temevo la continuazione:( Meglio la Walkiria del prossimo racconto anche se il dialogo telefonico è una vera chicca ;)
scommetto che non sei più ripartito
attento a non abbassare la guardia...sanno all'occorrenza essere mafefiche
E poi?...Ah no, ora continui, mica si fa così...Ha cambiato sesso per caso Clara?
Oh scusami, ho letto solo ora...mi spiace e io mi sento scema adesso.
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