Mi sono
complimentato con il tassista perché da casa mia fino qui alla
Stazione Centrale ha impiegato pochissimo tempo nonostante il gran
traffico. Pertanto sono arrivato con una buona mezz'ora d'anticipo
rispetto l'orario di partenza del treno per Torino. Ecco questo è il
vagone che mi riguarda e adesso vediamo un po' quale è il posto che
ho prenotato...35-36, 37-38, 39 ed ecco il mio: il 40. Chi sa chi è
l'occupante del 39. Si sta abbastanza comodi e poi ci sono tutti i
comfort adatti per la durata del viaggio, poco più di cinque ore.
Intanto meglio che allestisca il necessario per il prossimo lavoro.
Vediamo un po'...
=
Permette?
= prego
signora si accomodi pure...
=
grazie...
= lei va
a Torino o scende prima?
= no, no
scendo proprio a Torino, ci lavoro...
= anch'io
vado a Torino per lavoro...
= bene.
Se non sono indiscreta in che campo lavora?
= in
quello bancario...
= ma che
combinazione, anch'io lavoro in quel campo, sono direttrice della
agenzia n.7 della Banca...
= bene,
complimenti. Permette? Mi chiamo Marco e...
= io
Luisella, molto piacere...
= anche
per me...
= lei
quale mestiere fa?
=
beh...veramente più che un mestiere esercito una professione...
=
scommetto allora che lei opera nel servizio legale...
=
servizio legale? Non direi ma...
= ma?
= il mio
lavoro ha attinenza con la legge ma consiste nel progettare e
organizzare rapine in banca...
= come?
Oh mamma mia...ma...ma....come... dice sul serio?
= certo,
ho persino tre dipendenti giovani ma capaci. Vede la faccenda
funziona così: io mi occupo della ricerca dell'agenzia di banca da
rapinare, mai nelle sedi centrali. Cerco soprattutto agenzie situate
nei pressi di supermercati o grandi esercizi pubblici che hanno
necessità di depositare denaro in contanti...
= mamma
mia aiutami tu...
= decido
luogo, giorno e ora dell'operazione alla quale io non partecipo
direttamente, nel senso cioè che il lavoro "manuale" con
armi finte lo fanno i più giovani. Mi fido di loro anche perchè
salvo qualche biglietto spicciolo che possono mettersi in tasca il
"malloppo" vero e proprio lo mettono dentro delle borse di
stoffa ampie e morbide che, appena escono dall'agenzia, infilano nel
bagagliaio della loro macchina mentre io, prudentemente e con la
massima attenzione, li seguo con la mia...
= ma
allora adesso che sa del mio lavoro in un'agenzia di banca mi seguirà
costringendomi a fare tutto quello che a lei occorre per fare la
sua...la... sua...rapina...
= no,no,
stia tranquilla. Non posso farlo perché lei mi ha visto in faccia,
sa chi sono e al telefono o al primo poliziotto che incontra lei
racconta tutto. Le assicuro che mi terrò ben lontano dalla sua
agenzia, anzi sa che le dico, alla prima fermata io scendo da questo
treno e ne prendo un altro che va...diciamo a Venezia...sì, sì, li
circola molto denaro anche in dollari e sterline e quindi le
prospettive sono più che buone. Adesso cara Luisella io la ossequio,
sono stato felicissimo di aver fatto la sua conoscenza ma la prego
vivamente di non raccontare a nessuno di questa nostra bella
conversazione, sa i miei dipendenti sono giovani impulsivi e
potrebbero non gradire e allora si potrebbero verificare conseguenze
spiacevoli...
= la più
probabile è quella che vengo presa per pazza.
E Marco,
per salutarla, le fa un inchino e le bacia la mano destra con garbo e
molto delicatamente.
20 commenti:
AHAHAH, Aldo!
Un megalomene o solo un imprudente?
Cristià
AHAHAH, Aldo!
Un megalomene o solo un imprudente?
Cristià
AHAHAH, Aldo!
Un megalomene o solo un imprudente?
Cristià
La tizia avrebbe anche potuto compatirlo dicendo: "Poveretto, ma tu sei un pesce piccolo! Pensa che noi, dopo aver obbligato per legge le persone ad avere un conto corrente, arriviamo a rubargli anche 50 euro per una singola giornata in rosso!"
Cara Aldo, non so se sia reale questa storia, comunque bella e divertente! Sicuramente per tutti.
Tomaso
Cara Aldo, non so se sia reale questa storia, comunque bella e divertente! Sicuramente per tutti.
Tomaso
Ecco il principale motivo per cui io MAI apostrofo gli sconosciuti che incontro in treno ;) :D
E con la scusa che la credono pazza, dice il vero e rapina allegramente...
E con la scusa che la credono pazza, dice il vero e rapina allegramente...
ah ah ah. Aldo, sei una fucina di invenzioni di ogni genere. Un filone che non si esaurisce mai. Dovevi fare il comico.
ciao Aldo cosi mi piace, sei ritornato alla grande i tuoi racconti anno una realtà impressionante anche se al giorno d'oggi, bisogna aspettarci di tutto
buon anno nuovo ciaooo!!!
Tiziano.
Certo che tra rapinatori ci si intende eh Aldo?
Abbracci!
Per un certo tempo mi sono persa i tuoi esilaranti racconti, ma ora spero di poter essere più assidua (sfiga permettendo).
Intanto ti faccio i miei migliori auguri di un buon 2014.
Surreale Aldo, questi sono i tuoi atti unici surreali:)))
Il rapinatore gentiluomo, mi mancava:)
Bacioni
Nou
Ci si aspetta di tutto,dai tuoi racconti,fino all'ultima scena..Ma fra bancari veri e rapinatori galanti,chissà dove sa la verità,chi è il vero rapinatore.
sorrido pensando alla faccia dei vicini :i num 37 38 :) fossero tutti simpatici così i "rapinatori di banche"...
ah ah ah secondo me quello andava in parlamento!
Monticià...auguri!!!!!!!!!!!!!!!!
E' vero che sono stata impegnata...ma...
Un abbraccio
poi Marco è diventato Ministro dell'Economia e delle Finanze ed attraverso i decreti legge a restituito alle Banche tutto il rapinato e non solo...
Un caro saluto. robi
bella professione quella di Marco molto simile a quella dei nostri ministri, osservano decidono e poi danno ad Equitalia il compito di rtapinarci
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